Giornata nera per la Lazio di Maurizio Sarri: in quel di Rotterdam, gli Aquilotti biancocelesti rimediano una sconfitta per 0-1 contro il Feyenoord nel match valevole per l'ultima giornata del Girone F di Europa League, e vengono retrocessi in Conference solo per la differenza reti.
Il Girone termina, inspiegabilmente, con le squadre che si trovano tutte a quota 8 punti: oltre agli olandesi, passano anche gli uomini del Midtjylland.
Nel match d'andata, che coincideva con il loro esordio in Europa League, gli undici di Sarri l'avevano spuntata. Questa volta, il tecnico è conscio dell'importanza della partita. In campo diversi turnover, per cui non ci sono Romagnoli, Luis Alberto e Pedro, mentre c'è Milinkovic-Savic, che deve scontare la squalifica per il derby di domenica contro la Roma.
Primo tempo avaro di punti, con le squadre che vanno negli spogliatoi sullo 0-0, anche se entrambe le squadre ingranano la quinta immediatamente: Felipe Anderson si trova subito vicino a segnare l'1-0, ma Bijlow riesce a toccare e a mandare la palla sulla traversa. Quindi, i biancocelesti si fanno ancora una volta avanti con Cancelleri e Lazzari.
I padroni di casa non stanno certo a guardare: Danilo cerca di concludere per due volte, mentre Paixao trova la strada sbarrata da Provedel, che riesce ad evitare il vantaggio olandese grazie ad una parata magistrale.
Tutto cambia, però, nella ripresa: al 64' una papera commessa da Provedel e Patric permette a Gimenez, appena entrato, di mettersi in mostra dopo i due goal segnati all'andata, e firmare l'1-0. Nel tentativo di reagire, Sarri opta per due cambi, fuori Marcos Antonio per Cataldi e Basic per Vecino.
Al 77', ecco il primo cartellino giallo per gli Aquilotti: a prenderlo è Pedro, che dopo un fraseggio con Felipe Anderson si getta a terra in area, venendo quindi ammonito per simulazione. Anche Sarri è stato ammonito per protesta. L'allenatore, che deve anche raccogliere i bicchieri lanciati dalla tribuna, sceglie di sostituire Cancellieri con Romero.
I minuti, però, passano, e la situazione si fa sempre più tesa, fin quando, all'86', scoppia una piccola rissa: Gimenez va giù duro su Patric, che finisce su Provedel, si rialza e si innervosisce con la punta del Feyenoord, scatenando un litigio sedato dal direttore di gara, che ammonisce lo stesso Gimenez, Timber e Marusic.
Al 90', Vecino prova a portare la situazione in parità ricevendo un cross di Milinkovic-Savic e tirando a giro. Il tiro, però, è troppo lento, e l'estremo difensore del Feyenoord riesce a parare.
Sul finale di gara, arriva anche l'espulsione di Romero, per il quale le porte degli spogliatoi si aprono in anticipo per aver preso due cartellini gialli in pochi minuti.
La Lazio avrebbe potuto portarsi al primo posto con un semplice pareggio, invece il Midtjylland ha sconfitto lo Sturm Graz per 2-0, portandosi al secondo posto del girone F, alle spalle del Feyenoord, che termina al primo posto. Entrambe le squadre si qualificano per la fase a eliminazione, con i danesi che dovranno affrontare i playoff.
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