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"Roma? Ho avuto un piccolo infortunio nell'ultima partita, ma ora sono prontissimo". Ibra: "Abbiamo rinforzato la squadra, siamo soddisfatti. Ora la situazione cambierà".
"Roma? Ho avuto un piccolo infortunio nell'ultima partita, ma ora sono prontissimo". Ibra: "Abbiamo rinforzato la squadra, siamo soddisfatti. Ora la situazione cambierà".
"Uno dei miei sogni principali era giocare in Europa e lo sto avverando. Voglio lasciare la mia impronta in questa squadra così importante". Così, in conferenza stampa, il nuovo attaccante del Milan Santiago Gimenez, in arrivo a titolo definitivo dal Feyenoord per 32 milioni di euro, oltre a 3 milioni di bonus.
Il calciatore italomessicano, nato a Buenos Aires, ha firmato un contratto che lo legherà al club rossonero fino al 30 giugno 2029, con un ingaggio stagionale di 2 milioni di euro. Vestirà la maglia numero 7.
Pronto per il match di Coppa Italia contro la Roma? "Effettivamente ho avuto un piccolo infortunio nell'ultima partita. Ora sono prontissimo", ha detto.
Per quanto riguarda la trattativa, ha aggiunto: "Anche se mi stavano seguendo dal mercato scorso, io mi sono sempre concentrato sul gioco. Le persone che sono vicine a me hanno fatto sì che fosse possibile tutto questo. Io sono un uomo di fede, lascio tutto nelle mani di Dio".
Poi, una promessa ai tifosi: "Prometto che darò tutto in campo, non credo nell'individualismo, abbiamo una squadra competitiva e possiamo vincere tanto. A livello personale darò il massimo".
Alla conferenza stampa di presentazione di Gimenez ha preso parte anche l'advisor Zlatan Ibrahimovic: "Ieri - ha dichiarato - è stata una giornata molto intensa. Devo ringraziare tutte le persone coinvolte. Non siamo soddisfatti della classifica, abbiamo rinforzato la squadra, 5 fuori e 5 dentro. Siamo soddisfatti e questa sarà la squadra che cambierà la situazione".
A una domanda se il club ha azzerato o diminuito il gap, ha risposto: "Abbiamo rinforzato la squadra, vediamo se lo abbiamo diminuito. La squadra è migliorata tanto. Abbiamo fatto più o meno quello che abbiamo cercato. Tutto quello che facciamo lo facciamo come team".
Cosa non ha funzionato in questi ultimi sei mesi? "Mancava la continuità poi abbiamo avuto molti alti e bassi. Solo noi abbiamo però un trofeo... Continuiamo a lavorare e vogliamo vincere ancora".
Alla domanda su quando il club ha deciso di voltare pagina, Ibra ha replicato: "All'inizio abbiamo creduto in quello che avevamo fatto. Poi dipende dai risultati e non eravamo soddisfatti e quindi abbiamo cercato di portare qualcosa dentro per migliorare. Abbiamo un trofeo e non siamo ancora soddisfatti. Abbiamo ancora fame".
E sul perché il club si è attivato solo a fine mercato: "Ogni caso è a parte. Contano Milan, giocatore e club dove gioca. Alla fine sono arrivati, l'ultimo è stato Sottil. Un minuto e mezzo prima che chiudesse il mercato è stato fatto. Ringrazio l'avvocato, la segreteria. Le persone che sono dietro fanno sempre un grande lavoro".