Con la visita di oggi il governo degli ayatollah continua nella sua lenta ma inesorabile azione di penetrazione politico-diplomatica ed economica nel Golfo Persico. Obiettivo: ricucire e rinsaldare i rapporti con le monarchie di quello scacchiere in chiara funzione anti israeliana. E gli argomenti di vicinanza non mancano: uno per tutti la questione di Gaza
La Presidente della Commissione Europea ha sentito il Re Abdullah II di Giordania.
E' la prima volta che ri reca nel Paese nord americano da quando è stato incoronato Re. Assisterà dal trono all'apertura dei lavori del nuovo Parlamento. Il gesto ha un alto valore simbolico, viene letta come una risposta discreta ma ferma alle intemperanze verbali del potente vicino che vorrebbe fare dell'ex colonia britannica, il 51° Stato USA
Sarà in Emilia-Romagna, Piemonte e Lombardia per incontrare imprenditori, studenti, accademici e rappresentanti delle autorità locali e nazionali.
L'inviato Usa: “Quello che ho visto da Hamas è deludente e completamente inaccettabile”.
Idf: al via attacco senza precedenti a Khan Younis. Almeno 36 morti per il raid su una scuola a Gaza City.
Ieri, la Presidente della Commissione Europea aveva chiesto tempo "per raggiungere un buon accordo".
Le truppe israeliane hanno ordinato l'evacuazione immediata dei residenti dei quartieri di al-Qarara, Bani Suheila e Abasan verso la zona di al-Mawasi.
"L'aumento degli attacchi russi dovrebbe essere contrastato con sanzioni più severe". Trump: "Putin è impazzito. Zelensky? Ogni volta che parla, crea problemi".
Protezione Civile Gaza: "19 persone uccise in un attacco nel Nord della Striscia".
Nel 2026 le elezioni per il rinnovo del parlamento di Yerevan.
L'Università annuncia un'azione legale: "Misura illegittima e lesiva della missione accademica e scientifica". Un giudice blocca l'espulsione degli studenti stranieri.
"C'è l'assoluta e urgente necessità di porre fine alla crisi umanitaria per le donne, i bambini e gli ostaggi".
"Non è elegante che Paesi ortodossi discutano in una sede cattolica delle questioni relative alla eliminazione delle cause fondamentali della guerra".