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"Una medaglia ai Giochi è qualcosa di più globale, universale, attrae anche persone che normalmente non seguono il tennis".
"Una medaglia ai Giochi è qualcosa di più globale, universale, attrae anche persone che normalmente non seguono il tennis".
"E' stato un anno pazzesco, mai mi sarei immaginata di vincere un oro olimpico e di giocare due finali Slam. Sono davvero contenta, spero di tenere questo livello il più a lungo possibile perché mi sto divertendo, sto vivendo tante nuove esperienze, tutte entusiasmanti".
Sorride Jasmine Paolini, in un'intervista rilasciata alla Wta alla vigilia del Cincinnati Open.
"Una medaglia ai Giochi è qualcosa di più globale, universale, attrae anche persone che normalmente non seguono il tennis", prosegue la tennista toscana.
"L'anno scorso ero qui nelle qualificazioni e quest'anno sono qui da numero 5 del mondo, è pazzesco. Non sarà semplice perché da testa di serie ho un bye e inizierò al secondo turno, ma arrivo da settimane sulla terra battuta a Parigi. Dovrò adattarmi, qui i campi mi sembrano molto veloci", evidenzia.