Difesa: Tête-à-tête tra i teams di Ferrari e Marina Militare a Singapore

Nella città stato asiatica si è tenuto un simpatico e cordiale incontro tra il Carrier Strike Group italiano e la storica scuderia di Formula 1. Entrambi utilizzano tecnologie di eccellenza e sfrecciano su mezzi ai vertici mondiali delle loro rispettive categorie

(Prima Pagina News)
Mercoledì 25 Settembre 2024
25 set 2024 (Prima Pagina News)

Nella città stato asiatica si è tenuto un simpatico e cordiale incontro tra il Carrier Strike Group italiano e la storica scuderia di Formula 1. Entrambi utilizzano tecnologie di eccellenza e sfrecciano su mezzi ai vertici mondiali delle loro rispettive categorie

Singapore. Tête-à-tête tra il team della Marina italiana e quello Ferrari a bordo della portaerei Cavour in sosta nella città-stato asiatica. Due realtà, l’una difensiva, l’altra sportiva, accomunate dall’uso di tecnologie di eccellenza che utilizzano i mezzi più sofisticati del mondo, ciascuno nel suo ambito ovviamente. Queste due dimensioni hanno in realtà una matrice comune fatta di passione per il proprio mestiere, di disciplina, di alta professionalità, di spirito di squadra e di quel coraggio comune che porta a sfrecciare su un rettilineo a oltre 300 km/h su una vettura di Formula 1 o a oltre 800 km/h a bassa quota sul mare su un F-35B. L'Italia è l'unico Paese nell'Unione Europea a potere esprimere un CSG nazionale con assetti aerei imbarcati di 5a generazione (F-35B). Durante la sosta a Singapore, l'equipaggio del Cavour, che insieme alla fregata antisommergibili Alpino, classe Bergamini e al pattugliatore d’altura Montecuccoli, costituisce il Carrier Strike Group nazionale, si è reso protagonista anche nel mondo della Formula 1. Nei giorni che hanno preceduto la gara, una rappresentanza dell'equipaggio dell'Italian Carrier Strike Group ha visitato il box del team Ferrari, eccellenza italiana che sostiene ed esalta il “Made in Italy" nel mondo. La portaerei Cavour è invece stata teatro di una giornata altrettanto particolare, con Marc Gené, commentatore tecnico delle gare di Formula 1 ed ex pilota automobilistico, che ha vissuto in prima persona una giornata da pilota di caccia della Marina Militare. A bordo della portaerei italiana, nave ammiraglia della Squadra navale, Genè ha avuto l'occasione di scambiare impressioni ed esperienze con i piloti del Carrier Air Wing imbarcato, familiarizzando, completamente equipaggiato, all'interno del cockpit di un AV-8B e ricevendo la spiegazione del funzionamento dei comandi di volo e delle segnalazioni ottiche necessarie al pilota prima di spiccare il volo dal ponte della nave. Gené ha poi raccontato, durante la diretta televisiva nazionale della gara (SkySport F1), questa esperienza unica nel suo genere. L'Italian Carrier Strike Group è impegnato nella prima Campagna operativa in Indo-Pacifico, partita lo scorso 1 giugno da Taranto e nei prossimi mesi farà sosta in India, Pakistan, Oman ed Egitto, partecipando a numerose attività addestrative e interazioni con gli assetti delle Marine alleate e partner presenti nella regione.


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