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Il Festival punta a rimettere al centro il ruolo delle piccole e medie imprese italiane, troppo spesso ignorate nel dibattito pubblico, nonostante rappresentino oltre il 90% del sistema economico del Paese.
Il Festival punta a rimettere al centro il ruolo delle piccole e medie imprese italiane, troppo spesso ignorate nel dibattito pubblico, nonostante rappresentino oltre il 90% del sistema economico del Paese.
Lo stilista calabrese Anton Giulio Grande è stato insignito del titolo di Cavaliere al Merito dell'Imprenditoria Italiana, al Palazzo delle Esposizioni a Roma, su proposta del Presidente di Confimprenditori Stefano Ruvolo e con il parere favorevole della Commissione Nazionale dell’Associazione
Il couturier, anche Presidente della Calabria Film Commission oltre ad essere stato il protagonista del talk sulla moda e sul Made in Italy, ha presentato anche con una sfilata alcune delle sue più rappresentative creazioni riscuotendo applausi e consensi da parte del pubblico presente.
il Festival dell’Imprenditore, pensato per dare voce al tessuto produttivo italiano e offrire uno spazio di confronto tra imprese, istituzioni, esperti e innovatori, punta a rimettere al centro il ruolo delle piccole e medie imprese italiane, troppo spesso ignorate nel dibattito pubblico, nonostante rappresentino oltre il 90% del sistema economico del Paese. L’iniziativa si propone di affrontare i temi cruciali per lo sviluppo e la competitività delle PMI, con particolare attenzione all’innovazione, all’internazionalizzazione, alla semplificazione amministrativa e alla sicurezza economica
Ad aprire i lavori della 1^ edizione del Festival dell'Imprenditore - Cibo & Moda Made in Italy nell'era dell'Intelligenza Artificiale, tenutosi presso a suggestiva cornice della Serra del Palazzo delle Esposizioni, è stato il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
All’evento, ideato e promosso da Confimprenditori, sono intervenuti anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e tanti altri rappresentanti del governo e delle istituzioni nazionali e locali.
Il ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati e il ministro del Turismo, Daniela Santanché hanno inviato i propri messaggi di saluti al Festival.
“Il Festival dell’imprenditore è un’occasione unica per ascoltare le istanze degli imprenditori, favorire il dialogo con le istituzioni e costruire una visione concreta e ambiziosa dell’Italia produttiva. Due giornate dense di contenuti, con tavole rotonde, speech, momenti di networking e spazi espositivi per raccontare esperienze virtuose e promuovere il valore dell’impresa italiana nel mondo”, ha spiegato Stefano Ruvolo, presidente nazionale di Confimprenditori.
In un contesto globale segnato da profonde trasformazioni tecnologiche, il Festival dell’Imprenditore ha dedicato un ampio spazio all’impatto dell’intelligenza artificiale generativa sui settori trainanti del Made in Italy, a partire dall’agroalimentare e dalla moda. Sono state presenti imprese innovative, startup, rappresentanti del mondo finanziario, della ricerca e della politica, per analizzare insieme nuove opportunità di sviluppo e definire strategie condivise per affrontare il futuro.