Amsi Brescia, rafforzato sportello ascolto online contro aggressioni a medici, donne e giovani
"Un fatto gravissimo e barbaro". Così Foad Aodi, fondatore delle Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai) e dell'Associazione Medici di origine straniera in Italia (Amsi) dopo le ultime rivelazioni sulla morte di Sana Cheema, la giovane italo-pachistana morta in Pakistan a metà aprile.
(Prima Pagina News)
Giovedì 10 Maggio 2018
10 mag 2018 (Prima Pagina News)
"Un fatto gravissimo e barbaro". Così Foad Aodi, fondatore delle Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai) e dell'Associazione Medici di origine straniera in Italia (Amsi) dopo le ultime rivelazioni sulla morte di Sana Cheema, la giovane italo-pachistana morta in Pakistan a metà aprile.
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