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In corso nel Mar Egeo che mira a implementare la NATO Response Force (ARF) su larga scala in diverse aree geografiche, tra cui Romania, Bulgaria e Grecia. Vede la partecipazione di circa 10mila militari provenienti da nove nazioni alleate e costituisce una delle principali esercitazioni Alleata per l'anno 2025
In corso nel Mar Egeo che mira a implementare la NATO Response Force (ARF) su larga scala in diverse aree geografiche, tra cui Romania, Bulgaria e Grecia. Vede la partecipazione di circa 10mila militari provenienti da nove nazioni alleate e costituisce una delle principali esercitazioni Alleata per l'anno 2025
In fase di conclusione la Steadfast Dart 25,5 l'esercitazione multinazionale che mira a implementare la NATO Response Force (ARF) su larga scala in diverse aree geografiche, tra cui Romania, Bulgaria e Grecia. Iniziata il 7 febbraio, terminerà il 21. Le forze armate francesi hanno dispiegato la nave da pattugliamento d'altura Commandant Birot e il cacciamine tripartito Capricorne. La Steadfast Dart 25 vede la partecipazione di circa 10mila militari provenienti da nove nazioni alleate e costituisce una delle principali esercitazioni NATO per l'anno 2025. La parte marittima dell'esercitazione si svolge nel Mar Egeo, dove sono schierate 17 unità navali, tra cui navi da sbarco anfibie, fregate, navi sminatrici, cacciatorpediniere e sottomarini. Per questo spiegamento di portata senza precedenti, le due navi francesi svilupperanno la loro interoperabilità in diverse aree di combattimento a fianco delle unità degli Stati partecipanti, per dimostrare la loro capacità di affrontare qualsiasi crisi sul fianco orientale dell'Alleanza.