50 Anni dalla Strage di Piazza della Loggia: Commemorazione e Memoria

Il Presidente Sergio Mattarella ha ricordato le vittime e ribadisce l'impegno per la giustizia.

di Adriano Cutonilli
Martedì 28 Maggio 2024
Roma - 28 mag 2024 (Prima Pagina News)

Il Presidente Sergio Mattarella ha ricordato le vittime e ribadisce l'impegno per la giustizia.

Oggi, 28 maggio 2024, Brescia e l'Italia intera ricordano il tragico 50° anniversario della strage di Piazza della Loggia. Durante la cerimonia, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio alle vittime, sottolineando l'importanza della memoria storica e dell'impegno continuo per la giustizia e la democrazia. 

Era il 28 maggio 1974 quando una bomba esplose in Piazza della Loggia a Brescia, uccidendo otto persone e ferendone oltre cento durante una manifestazione antifascista organizzata dai sindacati. 

L'attentato, attribuito a gruppi neofascisti, rimane uno dei momenti più tragici della strategia della tensione che segnò gli anni di piombo in Italia.

Nella sua commossa allocuzione, il Presidente Sergio Mattarella ha sottolineato l'importanza di mantenere viva la memoria delle vittime e di continuare a lavorare per una società giusta e democratica. “Ricordare è un dovere morale e civico,” ha detto Mattarella, “Significa impegnarsi affinché tali tragedie non si ripetano e ribadire i valori fondamentali su cui si basa la nostra Repubblica.”

La cerimonia si è svolta proprio in Piazza della Loggia, luogo simbolo di quel tragico evento. Presenti numerosi rappresentanti delle istituzioni, familiari delle vittime, sopravvissuti e cittadini.

 Dopo la deposizione di corone di fiori, è stato osservato un minuto di silenzio.

Le parole di Mattarella hanno riecheggiato tra i partecipanti, offrendo un momento di riflessione e unità.

La strage di Piazza della Loggia ha visto un lungo e travagliato percorso giudiziario. 

Solo molti anni dopo l'attentato sono arrivate condanne definitive, a testimonianza delle difficoltà incontrate nel perseguire la verità e la giustizia.

Mattarella ha sottolineato l'importanza di questi processi, affermando che “la giustizia, sebbene tardiva, rappresenta un passo fondamentale per la dignità delle vittime e per la credibilità dello Stato.”

Nel discorso, il Presidente ha anche guardato al futuro, ribadendo l'importanza di educare le nuove generazioni sui valori della democrazia e della pace.

“Il ricordo di Piazza della Loggia deve essere un monito per tutti noi,” ha concluso Mattarella, “Un impegno costante per un'Italia più giusta, solidale e consapevole del proprio passato.”

 La commemorazione di oggi non è solo un tributo alle vittime, ma un richiamo alla responsabilità collettiva di non dimenticare e di continuare a costruire una società migliore, fondata su giustizia, libertà e democrazia.


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