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Alla foto finale della sfilata il celebre stilista era assente.
Alla foto finale della sfilata il celebre stilista era assente.
Alla fine, l'attesa sfilata parigina della collezione Fall/Winter 2025/26 di Armani Privè c'è stata, ma senza Re Giorgio: nonostante le rassicurazioni fatte qualche settimana fa, lo stilista non ha partecipato all'evento, come testimonia anche la sua assenza alla foto finale.
La sfilata di haute couture è stata concepita dal maestro sulla base di un solo colore: il nero. Per lo stilista, non è un colore monocorde, ma offre tutta una gamma di sfumature e possibilità.
E' un colore da cui Armani è sempre stato attratto: rappresenta la sintesi, l'assolutezza grafica che fa diventare le silhouette dei segni scolpiti nel tempo.
In questa collezione, Armani evidenzia l'aspetto più elegante, notturno, seducente del nero, e torna ad esplorare il dialogo tra maschile e femminile portando in passerella abiti fluidi, con inserti di ricami in tinte vivaci, il nero sugli articoli in pelle o nei blazer indossati per una rilettura dello smoking, del frac, nelle giacche scultoree in pelle o nei blazer con camicia bianca, papillon e pantaloni dalla linea smilza.
Messo in risalto dallo splendore sommesso dei lunghi abiti sinuosi mossi da fiocchi, plastron trasparenti e polsini come bracciali, il nero diventa luminoso grazie all'accostamento di velluti a sete metalliche e con l'oro che fa da contrappunto ai pavè di cristalli delle fodere interne, che riescono a catturare ammiccanti sguardi indiscreti.