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Oltre 120 persone hanno partecipato all’incontro promosso dalla Nuova Scuola Pitagorica di Crotone, guidata dal prof Salvatore Mongiardo, per far conoscere e sostenere l’Appello pitagorico al mondo per la pace e la distruzione delle armi”.
Oltre 120 persone hanno partecipato all’incontro promosso dalla Nuova Scuola Pitagorica di Crotone, guidata dal prof Salvatore Mongiardo, per far conoscere e sostenere l’Appello pitagorico al mondo per la pace e la distruzione delle armi”.
Classe 1941, scienziato e farmacologo di fama internazionale, il professore Pino Nisticò, padre storico della farmacologia moderna, autore di centinaia di saggi scientifici sugli effetti positivi e negativi dei farmaci, per lunghissimi anni Preside della Facoltà di Farmacologia all’Università di Roma, intellettuale tra i più appassionati della storia e della cultura calabrese, lui figlio illustre di Cardinale, un paesino della provincia di Catanzaro, ha messo insieme per una sera a Roma il gotha della cultura magnogreca per parlare della sua terra natale, e per farlo nel migliore dei modi sceglie come tema centrale della serata quello della pace nel mondo. Una provocazione che solo un intellettuale di altissimo profilo accademico come lui può ancora permettersi Storia la sua di una Eccellenza che non è più solo italiana.
Il convegno si è svolto nella Sala Capranichetta dell’Hotel Nazionale, a due passi da Montecitorio. Parterre delle grandi occasioni. Tra i tanti il prof. Giuseppe Ippolito, già direttore scientifico dello Spallanzani, lo studioso che ha debellato per primo al mondo l’Ebola e salvato la vita ai primi pazienti affetti da Covid 19, il famoso endocrinologo della Sapienza; Sebastiano Filetti, responsabile delle Fondazioni della BNL; Raffaella Docimo, ordinario di odontostomatologia a Tor Vergata; Steven Nisticò, direttore della Scuola di Specializzazione in Dermatologia della Sapienza; il batterista Amedeo Ariano, considerato uno dei giganti del jazz a livello internazionale, e tante altre personalità qualificate del mondo della scienza, della cultura e dell’imprenditoria, e per la politica il senatore Maurizio Gasparri Presidente del Gruppo di Forza Italia a palazzo Madama..
Il progetto presentato a Roma porta la firma prestigiosa e autorevole di questi due grandi accademici italiani, il prof. Giuseppe Nisticò, e lo stesso prof. Salvatore Mongiardo, fondatore e scolarca della nuova Scuola Pitagorica e dell'Accademia Mondiale Antiviolenza, e che insieme avevano sottoscritto lo scorso il 12 luglio a Crotone alla presenza del Premio Nobel per la Medicina 2013 Thomas Südhof il loro primo appello per la pace. “Il nostro manifesto– dice il prof. Pino Nisticò-sta già raccogliendo moltissime adesioni e l’incontro dell’altro ieri è servito a lanciare l’iniziativa a livello nazionale, coinvolgendo protagonisti del mondo della cultura e della politica”.
Il convegno, moderato dal giornalista Santo Strati Direttore di Calabria Live, ha visto la partecipazione di mons. Yoannis Lahzi Gaid, Presidente dell’Associazione Bambin Gesù del Cairo e già segretario particolare di papa Francesco, dell’ex ministro ed europarlamentare Mario Mauro, del commendatore Giancarlo De Matthaeis e del Presidente di Unipax, Orazio Parisotto. Il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha invece inviato un messaggio di auguri.
Introducendo i lavori del suo meeting, il prof.Pino Nisticò si è detto fiero, “come ex Presidente della Regione Calabria, che l’Appello Pitagorico per la pace e la distruzione delle armi sia partito proprio da Crotone, la capitale della Magna Grecia, per essere diffuso in tutto il mondo attraverso il Brutium di Roma”.
Lo scienziato ha poi ricordato che sotto la presidenza di Giuseppe Gesualdi, fondatore del Brutium, negli anni 80-90, con la sua Accademia di Biologia e Medicina, il sodalizio era diventato un punto di riferimento della ricerca internazionale, avendo ospitato relazioni di diversi Premi Nobel come Renato Dulbecco, Rita Levi Montalcini, John Eccles, John Vane, Salvador Moncada.
L’Accademia -ricorda lo studioso- aveva organizzato in quel periodo diverse letture magistrali sulla storia della Magna Grecia grazie all’avv. Nicola Gerardo Marchese, storico calabrese di fama internazionale. Nisticò ha quindi aggiunto che “era stato Pitagora nella Magna Grecia (VI-V secolo a.C.) a identificare i principi fondamentali che l’uomo deve praticare per una convivenza pacifica e felice”.
Lo scienziato ha poi citato il libro di Salvatore Mongiardo "Vogliamo vivere, basta armi, basta guerre", pubblicato di recente dalla prestigiosa casa editrice Giuseppe Laterza. "Si tratta -sottolinea lo scienziato- di un libro ricco di profondi contenuti filosofici e storici che esprimono le concezioni più originali della storia del Meridione d’Italia e, in particolare, della Calabria".
Per quest'opera e le numerose altre pubblicate, Pino Nisticò, questa volta come Presidente della Pericles International Academy, si farà promotore di un appello alla Fondazione dei Nobel di Stoccolma per il conferimento del Premio Nobel per la Letteratura all'autore. "Sarebbe un alto riconoscimento alla storia della Calabria, alla genialità dei suoi cittadini, all’amore e all’attaccamento ai valori universali della loro etica, come descritto nel Pentalogo di Pitagora, altro best seller di Salvatore Mongiardo”.
Una serata, insomma, tutta dedicata al grande amore che i Sud del mondo, come lo è ancora la Calabria, riservano ai temi della pace e della solidarietà umana.