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La donna, una 57enne affetta da una grave cardiomiopatia, era risultata incompatibile con il 97% dei donatori.
La donna, una 57enne affetta da una grave cardiomiopatia, era risultata incompatibile con il 97% dei donatori.
Aspetta un cuore nuovo da 13 anni e lo riceve durante i giorni del Natale. E' il regalo ricevuto da Elena, nome di fantasia, una donna di 57 anni affetta da una grave cardiomiopatia dilatativa familiare, ricoverata da sei mesi all'Ospedale Monaldi di Napoli, nella T-Zone, l'area destinata ai pazienti trapiantati e in attesa di trapianto.
A compiere questo miracolo è stata l'équipe ospedaliera guidata da Claudio Marra, responsabile del Centro Trapianti di Cuore dell'Azienda Ospedaliera dei Colli.
La donna, a causa del suo sistema immunitario estremamente sensibile, era risultata incompatibile con il 97% dei donatori. Il suo caso, data la complessità, è stato affrontato da una squadra composta da più di trenta tra cardiologi, immunologi, internisti, infettivologi, anestesisti e cardiochirurghi specializzati in trapianti, che hanno preparato un piano terapeutico personalizzato.