Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
"Chiediamo al governo di fermarsi e di restituire dignità e trasparenza a un ente che appartiene ai cittadini, ricostruendo un leale rapporto di condivisione fra istituzioni".
"Chiediamo al governo di fermarsi e di restituire dignità e trasparenza a un ente che appartiene ai cittadini, ricostruendo un leale rapporto di condivisione fra istituzioni".
“La nomina di Nicola Loizzo alla presidenza del Parco Nazionale dell’Alta Murgia è una forzatura politica che calpesta ogni principio di condivisione democratica e istituzionale. È inaccettabile che un ente di questa importanza venga affidato con decisioni imposte dall’alto, senza alcun confronto con la Regione Puglia e con i sindaci che compongono la comunità del Parco.
La gestione del Parco richiede conoscenza, esperienza e radicamento sul territorio, non accordi di palazzo. Non può essere un premio di partito a scavalcare le norme di condivisione con gli enti locali previsto per legge.
Noi respingiamo questa logica spartitoria e rivendichiamo con forza il diritto delle istituzioni locali di essere coinvolte nelle scelte che riguardano il futuro di un’area strategica per la tutela ambientale, per lo slow tourism e per la sostenibilità ambientale.
Chiediamo al governo di fermarsi e di restituire dignità e trasparenza a un ente che appartiene ai cittadini, ricostruendo un leale rapporto di condivisione fra istituzioni”.
Lo dichiara in una nota il Segretario Regionale dei dem pugliesi Domenico De Santis.