Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
Dal 6 al 15 marzo 2026 la televisione pubblica italiana racconterà il massimo evento sportivo al mondo per atleti con disabilità.
Dal 6 al 15 marzo 2026 la televisione pubblica italiana racconterà il massimo evento sportivo al mondo per atleti con disabilità.
Fondazione Milano Cortina 2026 ha annunciato oggi che i diritti media per l’Italia per i Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 sono stati assegnati in esclusiva alla Rai.
L’accordo tra Rai e Fondazione Milano Cortina 2026 garantirà al pubblico italiano un’ampia copertura, accessibile in chiaro e multicanale dell’evento che dal 6 al 15 marzo 2026 illuminerà, tra le città e le montagne di Lombardia, Veneto e Trentino Alto-Adige, il più importante appuntamento sportivo al mondo per persone con disabilità.
Un ritorno alle origini: l’Italia, che nel 1960 ospitò a Roma la prima Paralimpiade della storia, si prepara nuovamente a raccontare un momento che farà avanzare ulteriormente il Movimento Paralimpico globale. E a farlo sarà proprio la Rai, che porterà nelle case degli italiani il viaggio sportivo e umano che coinvolgerà fino a 665 atleti in gara per 79 eventi da medaglia, attraverso sia la trasmissione in chiaro che quella sulle piattaforme digitali Rai (RaiPlay).
La copertura avverrà sui principali canali Rai e su tutte le piattaforme editoriali della televisione pubblica, con contenuti live, approfondimenti e produzioni originali pensate per dare voce ai protagonisti e ai territori in un teatro di gare e di cerimonie che coinvolgerà Milano, Cortina d’Ampezzo, Verona e la Val di Fiemme. Un racconto che unirà la potenza dello sport alla bellezza dei luoghi che faranno da cornice ai Giochi raccontando al mondo l’energia dinamica e vibrante dell’Italia contemporanea.
“Per il Servizio Pubblico – dice Giampaolo Rossi, Amministratore Delegato della Rai - lo sport è molto più di un grande spettacolo: è un linguaggio universale che unisce, educa e rende la nostra società più aperta e inclusiva. Raccontare i Giochi Paralimpici significa valorizzare storie straordinarie di coraggio e talento, offrendo a tutti i cittadini l’opportunità di riconoscersi nei valori più autentici dello sport. La Rai è orgogliosa di mettere a disposizione la propria voce, la propria tecnologia e la propria missione culturale per celebrare un evento che incarna perfettamente il senso del Servizio Pubblico”.
Per Andrea Varnier, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026: “L’Italia ha un legame unico con il Movimento Paralimpico: nel 1960 Roma ospitò la prima Paralimpiade della storia, l’evento che ha dato vita a tutto ciò che vediamo oggi. Con Milano Cortina 2026 questo legame si rinnova e si rafforza. Siamo felici che la Rai porti queste storie nelle case degli italiani: i Giochi non sono solo competizione, ma una fonte inesauribile di ispirazione, resilienza e orgoglio nazionale”.
Oltre alla copertura sportiva, la Rai contribuirà attraverso contenitori dedicati a promuovere una cultura dello sport sempre più inclusiva e consapevole.
I Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 — che celebreranno il 50° anniversario dalle prime Paralimpiadi Invernali — coinvolgeranno sei sport: sci alpino paralimpico, biathlon paralimpico, sci di fondo paralimpico, hockey su slittino, snowboard paralimpico e curling in carrozzina.
La Cerimonia di Apertura dei Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 si terrà all’Arena di Verona il 6 marzo 2026, mentre la Cerimonia di Chiusura avrà luogo a Cortina d’Ampezzo presso lo Stadio Olimpico del Ghiaccio il 15 marzo 2026.
APPUNTAMENTI IN AGENDA