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Due piazzamenti di rilievo in una manifestazione che ha visto la partecipazione di 12 coppie e che, infine, è stata vinta da un altro tandem tricolore, sebbene non misto: quello formato da Egidio Marchese e Fabrizio Bich.
Due piazzamenti di rilievo in una manifestazione che ha visto la partecipazione di 12 coppie e che, infine, è stata vinta da un altro tandem tricolore, sebbene non misto: quello formato da Egidio Marchese e Fabrizio Bich.
Si è chiusa in bellezza per l’Italia la due giorni del Torneo Internazionale di doppio misto di wheelchair curling a Ginevra, in Svizzera.
Al termine del weekend di gare il tandem formato da Orietta Bertò (Fiamme Oro) e Paolo Ioriatti (Fiamme Oro) ha conquistato il secondo posto assoluto mentre l’altra coppia azzurra, quella formata da Maddalena Casagranda (Albatros Trento) e Emanuele Spelorzi (Disval), si è fermata ai piedi del podio, in quarta posizione.
Due piazzamenti di rilievo in una manifestazione che ha visto la partecipazione di 12 coppie e che, infine, è stata vinta da un altro tandem tricolore, sebbene non misto: quello formato da Egidio Marchese e Fabrizio Bich. tesserati per la Disval Asd.
La competizione è servita per verificare lo stato di forma delle squadre italiane e per raccogliere segnali importanti in vista della selezione per i Giochi Paralimpici di Milano Cortina 2026.
“Abbiamo giocato un ruolo da protagonisti e questo ci dà fiducia nel percorso di crescita intrapreso: stiamo ritrovando automatismi e sensazioni che nel tempo avevamo un po’ perso per strada – spiega il coach azzurro Roberto Maino -. Ora inizia il periodo più impegnativo e dobbiamo farci trovare pronti“.