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Il 65enne è stato accolto per strada da un applauso dei presenti.
Il 65enne è stato accolto per strada da un applauso dei presenti.
L'ex campione di windsurf Chico Forti è arrivato a Trento questo pomeriggio per una visita alla madre 96enne. Forti ha ottenuto un permesso di 4 ore per vedere la donna, che per ragioni di salute non può spostarsi dal capoluogo trentino.
I due non si vedevano dal 2008, quando Forti era ancora in prigione negli Stati Uniti per omicidio. Ad attenderlo, in piazza General Cantore, c'erano suo zio Gianni, che ha sempre sperato nel suo ritorno, il fratello Stefano, ma anche amici, sostenitori dei comitati spontanei e centinaia di persone residenti nel quartiere di Cristo Re, che lo hanno accolto con un applauso.
“È stata un’attesa incredibile, non posso immaginare cosa sia stata per Chico – ha detto suo zio Gianni-. E lo è anche e soprattutto per la mamma. Mi dispiace solo per mio fratello, il papà di Chico, che non c’è più. Ma sono contento di essere riuscito a mantenere la promessa che gli avevo fatto: l’ho, l’abbiamo riportato a casa“.
Prima dell'arrivo di Chico a Trento, Gianni Forti aveva dichiarato ai cronisti: “C’è chi ha fatto polemica sui costi sostenuti dallo Stato per il volo di rientro di Chico dagli Stati Uniti. Dicono 160mila euro, quello che anche l’ultimo dei Comuni del Trentino spende per mettere su una sagra di paese“.