Autonomia Differenziata: tafferugli alla Camera, Iezzi (Lega) picchia Donno (M5S)

Il deputato pentastellato è stato portato via in carrozzina dai paramedici.

(Prima Pagina News)
Mercoledì 12 Giugno 2024
Roma - 12 giu 2024 (Prima Pagina News)

Il deputato pentastellato è stato portato via in carrozzina dai paramedici.

Tafferugli oggi alla Camera, dove si è tenuta la discussione sul disegno di legge per l'Autonomia Differenziata. Stando a quanto fanno sapere fonti parlamentari, il deputato del M5S, Leonardo De Donno, ha cercato di consegnare una bandiera italiana al Ministro Roberto Calderoli come protesta.

Secondo quanto dice il deputato di Avs Nicola Fratoianni, alcuni deputati della destra si sono messi tra i due e il deputato della Lega Igor “Iezzi lo ha colpito con dei pugni ripetutamente sulla testa, ed è stramazzato a terra”. Donno è stato portato via dai paramedici in sedia a rotelle, oltre ad essere stato espulso dall'Aula dal Presidente della Camera, Lorenzo Fontana.

“Si è veramente superato il limite, abbiamo assistito a una aggressione che ha dello squadrismo. Iezzi ha picchiato un collega del M5S. Un atto di violenza mai visto. Ora abbiamo la capigruppo, non accetteremo che riprendano i lavori prima che vengano presi i provvedimenti necessari”, è il commento della Capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Braga.

“Sono accaduti più fatti gravissimi, non è possibile riprendere i lavori in questo clima di crescente violenza verbale e fisica. Prima c’è stata l’intimazione a stare zitta alla nostra deputata Chiara Braga, poi un deputato è stato espulso per aver fatto tre volte il gesto della decima mas e infine l’aggressione fisica, violentissima con pugni ripetuti a un parlamentare del M5S”, così la Segretaria del Pd, Elly Schlein. “A 100 anni dall’omicidio Matteotti non si devono e non si possono vedere queste immagini, non pensino di fermare i nostri diritti di opposizione contro le riforme con cui stanno stravolgendo l’Italia”, ha continuato.

Le opposizioni hanno iniziato a protestare quando i deputati di Pd, M5S, Avs e Azione, alzatisi in piedi, hanno sventolato le bandiere italiane, cantando l'Inno di Mameli e gridando "vergogna". In tutta risposta, anche i deputati di FdI hanno iniziato a cantare l'inno nazionale. La bagarre ha portato il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ad intervenire: “Colleghi per cortesia, capisco che le Europee sono vicine, vi chiedo di collaborare“. Quindi, la seduta è stata sospesa per qualche minuto, poi le opposizioni hanno iniziato a cantare "Bella ciao", costringendo il Presidente della Camera a ordinare un'altra sospensione della seduta.

Non solo: Fontana ha espulso un altro deputato, il leghista Domenico Furgiuele, accusato dalle opposizioni di aver fatto "il segno della Decima", cioè la X Mas, gruppo militare fascista, "incrociando le braccia". Fontana ha rivisto il video dell'accaduto e ha espulso il deputato del Carroccio. “Per tutto il resto – ha aggiunto – faremo un’istruttoria”.


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