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I 2 leader hanno viaggiato nella stessa auto e hanno raggiunto la residenza privata del primo ministro indiano. Sul tavolo temi scottanti come la difesa e il commercio alla luce delle pressioni USA sull'importazione del petrolio russo. Domani gli incontri ufficiali
I 2 leader hanno viaggiato nella stessa auto e hanno raggiunto la residenza privata del primo ministro indiano. Sul tavolo temi scottanti come la difesa e il commercio alla luce delle pressioni USA sull'importazione del petrolio russo. Domani gli incontri ufficiali
Iniziato il colloquio informale tra Vladimir Putin e il primo ministro indiano Narendra Modi presso la residenza di quest'ultimo. lo riferisce il servizio stampa presidenziale russo.
"Putin e Modi hanno viaggiato insieme dall'aeroporto alla residenza del Primo Ministro indiano a Nuova Delhi a bordo dell'auto ufficiale di Modi. I due leader hanno ora iniziato il loro colloquio informale" - riporta l'ufficio stampa.
L'incontro di oggi è informale e tutti gli eventi ufficiali previsti dal protocollo d inizieranno domani.
Secondo il consigliere presidenziale russo Yury Ushakov, questa discussione può essere considerata il punto cardine del viaggio, poiché è proprio in tali contesti informali si affrontano tipicamente le questioni più importanti e delicate.
E sul tavolo di decisioni delicate da prendere ce ne sarebbero a iosa.
Dalla difesa al commercio, considerando che l'India si trova in una morsa, da una parte gli USA di Donald Trump che minacciano ulteriori dazi per le importazioni di petrolio russo sanzionato a causa dell'aggressione all'Ucraina e dall'altra la possibilità di acquistarlo a un prezzo ulteriormente scontato.
Inoltre lo “Zar” sembra che abbia chiesto a Modi di non tener contro delle pressioni di terzi Paesi.
Sulla questione difesa invece, gli indiani vorrebbero acquistare altre batterie anti aeree S-400 che avrebbero dato ottima prova durante gli scontri con il Pakistan lo scorso maggio nel corso dell'operazione Sindoor, posta in essere a seguito dell'attacco terroristico avvenuto a fine aprile a Pahalgam nel Kashmir.
Inoltre sembra che Putin voglia approfittare dell'occasione per proporre i suoi Sukoi SU-57 all'India.
Un aereo che viene classificato dagli stessi russi di 5° generazione e con capacità stealt ma, le cui prestazioni non sono mai state messe alla prova e la cui produzione sembra limitata a poche decine di unità.
L'eventuale decisione di acquisire tale mezzo sarebbe uno smacco soprattutto per i francesi, i cui Rafale in dotazione alla marina indiana, durante i brevi scontri con il vicino, non sarebbero stati all'altezza delle aspettative.
Durante la visita dell'anno scorso, Modi ha ricevuto da Putin la più alta onorificenza russa, l'Ordine di Sant'Andrea Apostolo.