Falconeria: L’Abruzzo incanta l'Arabia con l'alta tecnologia

Passione, tradizione ma anche innovazione e ricerca scientifica. Giovanni Granati e Ana Jitariuc, coppia abruzzese oramai divenuta famosa per le tecniche rivoluzionarie applicate nel mondo dei rapaci, saranno ospiti all'International Saudi Falcons Exhibition ove presenteranno i risultati dei loro ultimi studi

(Prima Pagina News)
Giovedì 26 Settembre 2024
Teramo - 26 set 2024 (Prima Pagina News)

Passione, tradizione ma anche innovazione e ricerca scientifica. Giovanni Granati e Ana Jitariuc, coppia abruzzese oramai divenuta famosa per le tecniche rivoluzionarie applicate nel mondo dei rapaci, saranno ospiti all'International Saudi Falcons Exhibition ove presenteranno i risultati dei loro ultimi studi

L'Abruzzo vola in alto, e questa volta lo farà grazie alla passione e all'innovazione di Giovanni Granati e Ana Jitariuc, la coppia abruzzese oramai divenuta famosa nell’arte della falconeria e della ricerca scientifica sui rapaci. Dal 3 al 12 ottobre , infatti, si recheranno in Arabia Saudita, a Riyadh, perché invitati a presentare le loro tecnologie all'avanguardia, durante l'International Saudi Falcons Exhibition. I sauditi hanno una profonda tradizione legata alla falconeria, considerata un vero e proprio sport nazionale. Con oltre un milione di falconieri e reti televisive dedicate, il Saudi Falcon Club è il cuore pulsante di questa cultura. Ma nonostante la storia millenaria, oggi l'attenzione si rivolge sempre di più alla tecnologia e alla ricerca scientifica, con l'obiettivo di migliorare l'addestramento dei rapaci ma, soprattutto, a preservare quelli feriti. Giovanni Granati, economista e ingegnere esperto in robotica, sottolinea: "I sauditi trattano i falchi come noi trattiamo i calciatori. È per noi un grande onore poter andare a insegnare loro le nostre tecniche innovative, proprio come se un allenatore italiano fosse chiamato ad addestrare i giocatori della squadra più forte al mondo." Granati e Ana Jitariuc, biotecnologa e odontoiatra, porteranno con loro i droni di ultima generazione, realizzati su misura, che consentono non solo l'addestramento dei falchi, ma anche il monitoraggio della loro muscolatura e stato fisico durante il volo. "Abbiamo sviluppato un sistema di allenamento che, grazie ai droni, ci permette di monitorare ogni singolo movimento del rapace, creando piani di allenamento su misura per migliorare le loro performance,"- spiega la Jitariuc. L'innovazione dei droni presentata dagli esperti abruzzesi non è solo una questione di tecnologia: si tratta di preservare la salute dei rapaci e aumentare le loro probabilità di sopravvivenza dopo la reintroduzione in natura. Mentre in Europa il tema della riabilitazione degli animali selvatici è spesso trascurato, l'Arabia Saudita sta investendo in ricerca e sviluppo per garantire un futuro migliore per i rapaci feriti e in via di guarigione. "La maggior parte degli animali reintrodotti in natura in Europa muore nei primi giorni," spiega Granati. "Il nostro lavoro permette di migliorare le loro condizioni muscolari e fisiche, garantendo che siano pronti per la vita selvaggia." La partecipazione all'evento di Riyadh non è che una tappa del ricco calendario di impegni della coppia. Prima della fiera saudita, Granati e la Jitariuc, saranno ospiti dell'International Falcon Race in Cecoslovacchia, dove i migliori falchi del mondo verranno valutati per il loro stato fisico e fitness. Anche in questa occasione, i due esperti mostreranno le loro metodologie innovative, che vantano già diverse ricerche scientifiche e pubblicazioni internazionali. Con l'uscita di un nuovo libro sulle moderne tecnologie applicate alla falconeria, previsto per l'inizio del 2025 in Canada, presso la prestigiosa Hanchock Library, l’italica coppia continua a volare alto nel panorama internazionale, portando l'Abruzzo al centro di un settore affascinante che unisce popoli, culture e religioni fin dall'alba dei tempi.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU