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In scena dal 2 al 4 maggio.
In scena dal 2 al 4 maggio.
Roma si prepara ad accogliere un nuovo evento teatrale che promette emozioni forti e riflessioni profonde: dal 2 al 4 maggio 2025, il Teatro Anfitrione ospiterà "Se dovessi tornare", spettacolo che segna il ritorno nello storico teatro capitolino di Maria Sofia Palmieri, attrice raffinata e poliedrica, ormai riconosciuta come una delle voci più interessanti del panorama artistico attoriale contemporaneo.
Diretta da Andrea De Rosa e scritta da Ester Palma (giornalista del "Corriere della Sera" e autrice teatrale e televisiva) e Giovanna Biraghi, la pièce vanta un cast d’eccezione: accanto alla Palmieri, ci saranno Tommaso Arnaldi, volto noto del teatro e della televisione, e Morena Mancinelli, attrice e scrittrice dal grande carisma e dalla grande bellezza. Una squadra artistica affiatata che promette di portare in scena uno spettacolo coinvolgente, poetico e attuale.
"Se dovessi tornare" è una commedia nera, brillante e satirica. Tre persone si risvegliano dentro uno scantinato semibuio. Non si conoscono tra di loro, non sanno come ci sono finiti... e soprattutto perché sono stati rinchiusi lì. Una è Bianca Balduzzi, trentenne blogger e imprenditrice di moda, appassionata di spiritualità new age e meditazione, figlia di un senatore noto per il suo impegno per i diritti civili. Poi c’è Armando Lanzi, un 35enne tassista romano, spaccone, un po’ vigliacco e razzista. E infine Alina Couciuscu, coltissima quarantenne moldava, dipendente dell’ambasciata del suo paese.
I tre hanno vite, culture e idee molto differenti, senza alcun punto in comune, e nei loro confusi ricordi non riescono a mettere a fuoco cosa sia esattamente accaduto prima di ritrovarsi insieme nello scantinato.
Passato il primo momento di sconcerto e paura, in cui Armando sospetta di entrambe le sue compagne di prigionia di essere causa o mandanti del suo rapimento, i tre cercano di mettere a punto una strategia per liberarsi, ma si rendono conto ben presto che i loro sforzi sono inutili. Poco dopo iniziano ad accadere strani fatti, come se qualcuno dall’esterno introducesse nella cella messaggi e ricordi dal mondo esterno, dalla vita dei tre “prigionieri”.
C’è tensione, ma anche ironia e riflessioni sui luoghi comuni e i pregiudizi di oggi, grazie a un fuoco di fila di battute e situazioni comiche. Bianca, Armando e Alina siamo tutti noi, che a volte, dietro alla facciata razionale e “benpensante”, conserviamo intatti i nostri pregiudizi sul diverso e su ciò che non conosciamo.
Maria Sofia Palmieri, già apprezzata interprete in ambito teatrale e cinematografico, ha saputo negli ultimi mesi conquistare anche il mondo della scrittura con il successo dei suoi libri, in particolare "La ballerina senza memoria", presentato con grande seguito anche al recente Romics.
Artista completa, Palmieri incarna una sensibilità profonda che traspare in ogni sua interpretazione, capace di emozionare e lasciare il segno. La sua capacità di entrare nei personaggi con autenticità, unita a una presenza scenica intensa e magnetica, fa di lei una delle attrici capitoline emergenti più interessanti.
"Se dovessi tornare" esplora i delicati meccanismi della memoria, dell’amore e delle seconde possibilità. Un testo che parla all’anima, affidato a interpreti che sapranno restituirne tutta la complessità emotiva e la bellezza. La regia di De Rosa valorizza l’intimità della narrazione, offrendo al pubblico un’esperienza teatrale intensa e profondamente umana.
Il Teatro Anfitrione, storica sala romana amata dagli appassionati di prosa, sarà la cornice perfetta per questa produzione che si preannuncia già come uno degli appuntamenti più attesi della stagione. I biglietti sono disponibili presso la biglietteria del teatro e sui principali circuiti online.