Usa: da Senato no a nuovi aiuti per Ucraina e Israele. Kiev: "Continuiamo a difenderci, non rinunceremo alla nostra terra"
Il Segretario del Consiglio Nazionale di Sicurezza, Oleksiy Danilov: "Ci concentreremo, trarremo conclusioni, ricaricheremo le nostre armi e continueremo a distruggere il mostro russo".
(Prima Pagina News)
Giovedì 07 Dicembre 2023
Roma - 07 dic 2023 (Prima Pagina News)
Il Segretario del Consiglio Nazionale di Sicurezza, Oleksiy Danilov: "Ci concentreremo, trarremo conclusioni, ricaricheremo le nostre armi e continueremo a distruggere il mostro russo".
Il Senato americano dice no all'invio di nuovi aiuti a Kiev e Tel Aviv. I repubblicani hanno bloccato un disegno di legge per elargire altri sostegni a Ucraina e Israele, per mancanza di disposizioni più incisive in merito ai confini.

Al momento della valutazione, il risultato è stato di 49-51, per cui non si è raggiunto il quorum necessario di 60 senatori per approvare il disegno di legge.

Il pacchetto, che ammontava a 111 miliardi di dollari, comprendeva aiuti anche per l’Indo-Pacifico e per Gaza, oltre che misure per il confine e per combattere il traffico di fentanyl. Sebbene fossero d'accordo su gran parte dei punti, da settimane i membri del Gop insistevano nel dichiarare di non voler votare, qualora il ddl non contenesse misure sufficienti per favorire la sicurezza lungo i confini statunitensi.

“Se gli aiuti americani all’Ucraina non arriveranno entro i prossimi giorni sarà un regalo di Natale a Putin che non si fermerà alla conquista di Kiev ma punterà all’Europa“, ha avvisato il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, evidenziando che, come conseguenza, gli Stati Uniti sarebbero intervenuti militarmente.

Il governo ucraino ha reagito immediatamente al no agli aiuti: Kiev continuerà a difendersi, “indipendentemente” da come “gli altri Paesi voteranno” sugli aiuti, ha scritto in un post su X il segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell’Ucraina, Oleksiy Danilov.

“Non smetteremo di difendere il nostro Paese, non rinunceremo a un solo pezzo della nostra terra e non perdoneremo per nessun morto o ferito. Ci concentreremo, trarremo conclusioni, ricaricheremo le nostre armi e continueremo a distruggere il mostro russo”, ha continuato.

“Ogni giorno, dopo ogni lezione dura ma necessaria, cresciamo e diventiamo più forti. Ci siamo resi conto che, nonostante il progresso umano nel mondo, la forza sta tornando a essere la massima priorità, ed è per questo che le forze di difesa dell’Ucraina sono e rimangono il nostro miglior garante della sicurezza, un’assicurazione affidabile contro la minaccia di diventare ostaggio di una situazione politica instabile”, ha concluso Danilov.

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