Adm e Aics insieme per avvicinare la Serbia agli standard doganali Ue

Il progetto mira ad allineare la legislazione che regola il mercato serbo a quella unionale, in vista dell’adesione della Serbia all’Unione Europea.

(Prima Pagina News)
Mercoledì 24 Aprile 2024
Roma - 24 apr 2024 (Prima Pagina News)

Il progetto mira ad allineare la legislazione che regola il mercato serbo a quella unionale, in vista dell’adesione della Serbia all’Unione Europea.

E' stata firmata, a Roma, la convenzione tra l’Agenzia delle dogane e dei monopoli e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per l’attuazione del progetto “EU support for Internal Market” in Serbia.

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea e assegnato alle Agenzie di Cooperazione allo Sviluppo di Italia, Spagna e Slovacchia, mira ad allineare a quella unionale la legislazione che regola il mercato serbo, in vista dell’adesione della Serbia all’Unione Europea.

In tale contesto, Adm supporterà Aics in qualità di partner tecnico, distaccando a Belgrado un proprio funzionario per l’intera durata del progetto e mettendo a disposizione le competenze dei propri esperti per l’implementazione di attività nel settore della sorveglianza del mercato e dello sviluppo di infrastrutture tecniche afferenti.

L’iniziativa rappresenta un seguito concreto della Convenzione stipulata lo scorso mese di marzo tra il direttore di Adm, Roberto Alesse, e quello di Aics, Marco Riccardo Rusconi, e testimonia le potenzialità di una sinergia volta ad ampliare le competenze tecniche della Cooperazione italiana, arricchite dall’esperienza maturata da Adm nell’assistenza tecnica in ambito internazionale.

L’attività svolta in Serbia in coordinamento con Adm, rientra altresì nella strategia di Aics volta a rafforzare e sostenere l'impegno delle amministrazioni e degli enti pubblici italiani dotati di expertise e know how di eccellenza e si inserisce nel quadro delle collaborazioni bilaterali tra Roma e Belgrado, a conferma dell’attenzione delle istituzioni verso un Paese centrale per la stabilità dei Balcani occidentali.


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