Caso Visibilia: Santanché rinviata a giudizio per falso in bilancio

Schlein: "Meloni deve pretendere le sue dimissioni". Conte: "Meloni tuteli l'immagine e l'onore delle istituzioni".

(Prima Pagina News)
Venerdì 17 Gennaio 2025
Milano - 17 gen 2025 (Prima Pagina News)

Schlein: "Meloni deve pretendere le sue dimissioni". Conte: "Meloni tuteli l'immagine e l'onore delle istituzioni".

La gup Anna Magelli ha rinviato a giudizio la Ministra del Turismo, Daniela Santanché, e altre persone per false comunicazioni sociali in merito al caso Visibilia, una delle società del gruppo da lei stessa fondato, da cui si è dimessa.

Il processo, che inizierà a Milano, è il primo che vede la Santanché imputata come imprenditrice.

Il via è fissato per il 20 marzo davanti alla seconda sezione penale del Tribunale di Milano. Magelli ha dichiarato prescritte le imputazioni per gli anni dal 2016 al 2018, dichiarando l'improcedibilità anche per la Ministra. 17 persone sono le persone rinviate a giudizio, inclusa Visibilia Srl, società in liquidazione.

"Daniela Santanchè è stata rinviata a giudizio. Appena una settimana fa Giorgia Meloni diceva di voler aspettare la decisione della magistratura: ora è arrivata. Non può più continuare a far finta di niente. Lei, che quando era all'opposizione chiedeva le dimissioni per molto meno, ora che fa? Cambia idea anche su questo? Una Presidente del Consiglio non può usare due pesi e due misure, soprattutto verso gli amici che lei ha voluto al governo e per cui adesso è politicamente responsabile. Il processo farà il suo corso per accertare se è colpevole, ma quando le accuse sono così gravi chi ricopre le più alte cariche istituzionali deve fare un passo indietro. Daniela Santanchè si dimetta. E Giorgia Meloni deve pretendere le sue dimissioni". Così la Segretaria del Pd, Elly Schlein.

"Oggi arriva anche la notizia del rinvio a giudizio per falso in bilancio sulla vicenda Visibilia per la Ministra Santanché. Noi insistiamo per le dimissioni immediate della Ministra, senza volere anticipare l'esito dei processi penali". E' quanto ha scritto il leader del M5S, Giuseppe Conte. "È assolutamente indecoroso per le istituzioni di governo che la Ministra rimanga lì. Meloni, che in passato chiedevi le dimissioni di tutti i Ministri per molto meno, oggi che fai, continuerai a fischiettare indifferente? Non avverti neppure adesso un sussulto di dignità che ti spinga finalmente a tutelare l'immagine e l'onore delle istituzioni?".

"E' una decisione che ci lascia l'amaro in bocca, ma che un po' ci aspettavamo, siamo pronti a dimostrare l'estraneità alle accuse nel dibattimento", ha detto l'avvocato della Santanchè, Niccolò Pelanda, spiegando che la sua assistita "confidava in un esito diverso, ma è una decisione che, se è vero che ci lascia l'amaro in bocca, ci attendevamo". "E' una decisione che ci aspettavamo, che comunque ci lascia dell'amaro in bocca - ha riaffermato - perché proprio nei giorni scorsi avevamo depositato al giudice gli esiti di un vecchio fascicolo che aveva sostanzialmente minato uno dei presupposti che oggi vengono portati dalla Procura a fondamento della necessità di svalutare la voce avviamento e imposte anticipate".

"Oggi - ha continuato - si sostiene da parte dei pm che i piani industriali avrebbero contenuto previsioni eccessivamente ottimistiche e da qui la necessità di svalutare, ma nel vecchio procedimento la Guarda di Finanza di Milano e i pm sostenevano, invece, che i piani industriali avevano previsioni addirittura di natura conservativa e per questo avevano chiesto l'archiviazione".

Questo lascia "l'amaro in bocca", ha aggiunto Pelanda, "ma siamo convinti di dimostrare l'estraneità della Dottoressa Santanchè dalle ipotesi che vengono contestate e sarà il dibattimento che lo dimostrerà".

Parlando con i giornalisti, l'avvocato ha spiegato che la gup Magelli ha accolto le richieste di patteggiamento presentate da Federico Celoria, ex consigliere di amministrazione, e dalle società Visibilia Editore e Visibilia Editrice. Quindi, ha dichiarato la "prescrizione con riferimento a tre annualità", tra il 2016 e il 2018, "sul capo di imputazione riferito a Visibilia Editore" e al patteggiamento chiesto dalla società, mentre "per le persone fisiche", in riferimento al capo di imputazione su Visibilia srl in liquidazione, la prescrizione è stata dichiarata per il 2016 e il 2017.

"E adesso le cose sono accadute: la presidente del Consiglio ha ben due membri del proprio Governo rinviati a giudizio. Cosa intende fare? Ce lo dica. Non vale più 'due pesi e due misure'. Ha chiesto le dimissioni per molto meno". E' quanto dichiara, in una nota, la responsabile Giustizia nella segreteria nazionale del Pd, Debora Serracchiani.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Daniela Santanché
PPN
Prima Pagina News
Visibilia

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU