Lega, Molinari: "Nessuno ha mai messo in discussione Salvini, dibattito è su linea politica"

"Vannacci? Non è un nostro iscritto, giusto che vada a cercare nuovi elettori così da creare uno zoccolo duro che andrà ad aggiungersi".

(Prima Pagina News)
Martedì 28 Maggio 2024
Roma - 28 mag 2024 (Prima Pagina News)

"Vannacci? Non è un nostro iscritto, giusto che vada a cercare nuovi elettori così da creare uno zoccolo duro che andrà ad aggiungersi".

"Nessuno ha mai messo in discussione il segretario Matteo Salvini. Il dibattito, piuttosto, è sulla linea politica. E non c’è un risultato da raggiungere alle Europee. A noi va bene confermare i livelli raggiunti alle Politiche", cioè il 9%.

Così, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari.

Nessuna preoccupazione per la spending review, che potrebbe portare a tagli per i Comuni: “Il nuovo patto di Stabilità qualche problema ce lo creerà. Il ministro Giorgetti ha saputo gestire la trattativa, respingendo le forzature dei falchi che avrebbero voluto regole ancora più rigide. Non dimentichiamo che avremo 7 anni di transizione. Faremo il possibile per evitare tagli”.

Sembra che il Carroccio non collabori alla campagna elettorale di Roberto Vannacci per le Elezioni Europee: “Vannacci è un candidato indipendente, non è un nostro iscritto. E’ chiaro che i leghisti, e io tra questi, votano per i nostri rappresentanti, mentre Vannacci è giusto che vada a cercare nuovi elettori così da creare uno zoccolo duro che andrà ad aggiungersi”.

E sulle critiche all'Autonomia differenziata da parte della Cei: “Con tutto il rispetto per le critiche che ci sono arrivate, dai vescovi ma non solo, noi non cambiano idea. Siamo nati per avvicinare i luoghi delle decisioni ai territori. Noi siamo per uno Stato federale. L’autonomia non è il federalismo ma è un modo di valorizzare i territori e comunque dà attuazione ad una riforma approvata dal centrosinistra”.

Il Carroccio sta facendo una campagna elettorale come partito 'di destra', basandosi sul 'o con noi o con loro' su vari temi, come l'Islam, l'immigrazione o la maternità surrogata: “Il tema del posizionamento politico della Lega - conclude Molinari - è reale. C’è un vivace dibattito interno, anche se poi sui mezzi di informazione prevalgono solo le posizioni radicali o i post fatti per richiamare attenzione. Non abbiamo abbandonato i nostri cavalli di battaglia”.


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