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I fan sono in fila allo Stadio di San Siro per il merchandising, disposti anche a spendere cifre folli.
I fan sono in fila allo Stadio di San Siro per il merchandising, disposti anche a spendere cifre folli.
Nulla ferma gli Swifties, neppure la tempesta che questa mattina si è abbattuta su Milano: a migliaia sono in coda allo Stadio di San Siro per conquistarsi il posto migliore per seguire la loro beniamina, Taylor Swift, che si esibirà domani e domenica, nell'ambito del suo "Eras Tour".
Due date caratterizzate da numeri da capogiro, con 130mila biglietti venduti e fan provenienti da ogni parte del mondo.
La cantante, intanto, ha mandato i suoi fan in visibilio, con un messaggio su Instagram: "Questo tour ha portato con sé tante prime volte... per esempio, non ero mai stata in Svizzera e questo posto è incredibilmente bello e ho apprezzato molto di potermi esibire davanti a due folle meravigliose a Zurigo. È abbastanza strano pensare che siano rimaste solo 7 città in questa parte europea del tour. La prossima è una città dove aspetto da tanto tempo di suonare: Milano!!!".
Con questo evento, la Swift torna in Italia a 13 anni di distanza dal suo ultimo concerto, con lo 'Speak now tour'. Assenza per cui molti non soltanto sono stati disposti ad accamparsi fuori dallo Stadio o acquistare memorabilia, ma anche a spendere cifre che vanno ben oltre la follia: stando a quanto ha denunciato il Codacons, in rete sono circolati biglietti dal costo astronomico di 13mila euro, motivo per cui la Confederazione ha presentato un esposto in Procura. Una cosa che, di sicuro, non piacerà alla popstar, che potrebbe non apprezzare il murale comparso stanotte davanti allo Stadio, in cui è ritratta di schiena come Kim Kardashian sulla cover di Paper magazine, per ricordare la rivalità che c'è tra le due star e porre l'accento su "thanK you aIMee", brano in cui sembra che la Swift abbia "dissato" Kim.
Sul fondoschiena della cantante è scritto il titolo della canzone, contenuta nell'ultimo album 'The Tortured Poets Department', in cui si evidenziano le lettere maiuscole K, I e M, che compongono il nome della Kardashian, uno degli "easter eggs", cioè i messaggi nascosti che la cantante si diverte a inserire nei suoi testi, così come dal vivo ama stupire i fan cantando le "surprise songs", cioé canzoni cantate in acustico e a sorpresa, perché non presenti in scaletta. Gli Swifties sperano che ci sia una sorpresa che abbia a che fare con il numero 13, che simboleggia il giorno di nascita della cantante, nata il l 13 dicembre 1989.
L'attesa, comunque, terminerà ufficialmente domani alle 14, quando i cancelli di San Siro si apriranno al popolo della Swift. Il live prenderà il via alle 18:45, con i Paramore che suoneranno come gruppo di supporto. Poi, spazio a lei, che incanterà i fan con uno show di quasi 3 ore e mezzo e 46 canzoni, suddivise in 10 atti, ognuno dei quali è un album, da 'Lover' e 'Fearless' a 'Reputation' e 'Midnights', per un mix tra folk, pop e alternative rock, che tanta fortuna ha portato a questa diva, che a Milano troverà ad accoglierla una "fan action" organizzata dal suo pubblico sul web: durante l'esecuzione del brano 'Enchanted', gli Swifties alzeranno al cielo migliaia di cartelli con su scritto 'We are enchanted to meet you after 13 years', cioè "Siamo felici di incontrarti dopo 13 anni".
La felicità dei fan sta anche nella possibilità di incontrare altri "Swifties" e scambiarsi i braccialetti dell'amicizia, che testimoniano una sorellanza musicale e aiutano gli adulti a capire perché , oggi, la Swift sia un punto di riferimento per migliaia di giovani e giovanissimi in tutto il mondo.