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Il portavoce del Ministero degli Esteri del Qatar: "Trattative alle fasi finali".
Il portavoce del Ministero degli Esteri del Qatar: "Trattative alle fasi finali".
C'è il via libera, da parte di Hamas, alla bozza di accordo sulla tregua a Gaza e sul rilascio degli ostaggi israeliani. E' quanto hanno fatto sapere funzionari di Tel Aviv citati dal Times of Israel.
Poco prima, il portavoce del Ministero degli Esteri del Qatar, Majed al-Ansari, aveva riferito che le trattative sono alle "fasi finali" e che tutti gli ostacoli più problematici sono stati "superati". Ora, aveva aggiunto, si sta lavorando sui "dettagli". "Non posso entrare nei dettagli, gli incontri continuano qui a Doha tra le parti", ha aggiunto, chiedendo, però, di non lasciarsi andare ad un ottimismo "esagerato", nonostante il fatto che la soluzione è vicina.
"L'accordo è sul punto di essere finalizzato", aveva dichiarato ieri il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Anche Donald Trump ha espresso la convinzione che "ce la faranno": "Siamo molto vicini" all'accordo, aveva detto ieri il Presidente eletto degli Usa a Newsmax, "devono farlo, se non lo faranno ci saranno molti guai, come non ne hanno mai visiti". "Ho dedotto che c'è stata una stretta di mano e che stanno concludendo, forse entro la fine della settimana", aveva proseguito.
Stando alla Bbc, ci sarebbe un accordo che prevede il rilascio di tre ostaggi israeliani da parte di Hamas, durante il primo giorno di attuazione di un'intesa tra i fondamentalisti islamici palestinesi e Israele. Dunque, prosegue la Bbc citando un funzionario palestinese, le Idf dovrebbero lasciare le aree popolate della Striscia. In seguito, Hamas, nel giro di una settimana, dovrebbe provvedere al rilascio di altri quattro ostaggi, mentre Tsahal dovrebbe permettere alle persone attualmente sfollate al sud della Striscia di fare ritorno alle loro abitazioni nel nord. Stando alla rete britannica, però, lo spostamento sarà consentito soltanto a piedi, lungo la costa.
Le auto, i camion e i mezzi trainati da animali sarebbero autorizzati a passare soltanto dopo essere stati controllati ai raggi X. I controlli dovrebbero essere adiacenti la Salah al-Din Road, e dovrebbero essere effettuati in collaborazione con squadre di sicurezza provenienti da Qatar ed Egitto.
Durante la prima fase dell'accordo, la cui durata prevista è di 42 giorni, dovrebbe anche essere attuata una zona cuscinetto di 800 metri lungo i confini orientali e settentrionali della Striscia, e sarebbero previste anche disposizioni per la permanenza delle Idf lungo il Corridoio Philadelphi, al confine tra Gaza e l'Egitto.
Secondo la Bbc, durante la prima fase, Tel Aviv dovrebbe liberare mille detenuti palestinesi, 190 dei quali condannati a più di 15 anni di carcere, mentre Hamas dovrebbe liberare 34 ostaggi. I negoziati per la seconda e la terza fase dovrebbero cominciare al sedicesimo giorno di tregua.
18 persone, tra cui 6 donne e 4 bambini tra un mese e 9 anni di età, sono morte in seguito ai raid notturni condotti da Israele lungo la Striscia di Gaza. Lo hanno riferito fonti dell'ospedale dei Martiri di Al Aqsa, spiegando che due raid sulla città di Deir Al-Balah hanno ucciso due donne, di cui una incinta, e i loro 4 figli. Altre 12 persone sono morte nel Sud della Striscia, in due attacchi israeliani condotti contro la città di Khan Yunis. E' quanto ha fatto sapere il Times of Israel, spiegando che le Idf non hanno dato notizia degli attacchi.