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Il Capo dello Stato si è recato in visita alla scuola "De Amicis-Da Vinci" di Palermo, scuola frequentata da due alunni vittime di razzismo nei giorni scorsi.
Il Capo dello Stato si è recato in visita alla scuola "De Amicis-Da Vinci" di Palermo, scuola frequentata da due alunni vittime di razzismo nei giorni scorsi.
"Rispetto è valore universale in ogni dimensione. Rispetto verso sé stessi, rispetto verso gli altri, rispetto verso il pianeta: rappresentano il primo passo per una società vivibile, che assume i criteri della solidarietà, della coesione sociale, della reciproca accoglienza, della sostenibilità. Sono principi costituzionali che animano e rendono autentica la nostra democrazia".
Così il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in una dichiarazione per la Giornata nazionale del rispetto.
"La Giornata nazionale del rispetto si celebra nel giorno della nascita di Willy Monteiro Duarte, brutalmente assassinato nel tentativo di difendere un amico in difficoltà. Istituita dal Parlamento nel 2024, intende contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica circa la necessità di prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.
Rispetto è valore universale in ogni dimensione. Rispetto verso sé stessi, rispetto verso gli altri, rispetto verso il pianeta: rappresentano il primo passo per una società vivibile, che assume i criteri della solidarietà, della coesione sociale, della reciproca accoglienza, della sostenibilità. Sono principi costituzionali che animano e rendono autentica la nostra democrazia.
Rispetto è antidoto contro l’odio, la discriminazione, la violenza e la prepotenza che tendono, talvolta, a riproporsi come segno di affermazione, laddove corrispondono, invece, a manifestazione di fragilità e incertezze.
Famiglie, insegnanti, agenzie educative, hanno tutte un ruolo nella promozione del valore del rispetto, specie tra i giovani, per renderli donne e uomini capaci di costruire comunità solide e unite. Rispetto è segno di maturità: significa scegliere di godere della propria libertà appieno, in armonia con gli altri e con sé stessi, in un contesto che garantisce diritti e responsabilità di ciascuno. Essere rispettosi è esercizio di libertà", dichiara Mattarella.
Stamani, a sorpresa, il Capo dello Stato si è recato in visita alla scuola De Amicis-Da Vinci di Palermo, dopo aver saputo che due alunni che frequentano l'Istituto, originari del Ghana e delle Mauritius, sono stati vittime di episodi di razzismo nei giorni scorsi, mentre si trovavano davanti ad una libreria nel capoluogo siciliano, dove si erano recati insieme ad altri compagni per raccogliere fondi per l'acquisto di libri, iniziativa rientrante nel progetto "Io Leggo Perché".
"Mattarella - fa sapere il Quirinale in una nota - si è intrattenuto con i bambini della Classe V C, accompagnato dalla Dirigente scolastica Giovanna Genco e dalle insegnanti Patrizia Montalbano e Li Muli Fortunata. Il Capo dello Stato ha, inoltre, assistito all’esecuzione di alcuni brani da parte degli alunni delle classi ad indirizzo musicale.
Nell’occasione gli studenti delle classi V hanno presentato al Presidente Mattarella i progetti “Io leggo perché”, iniziativa di educazione e promozione della lettura, in cui tutti i cittadini sono invitati ad acquistare libri nelle librerie aderenti e donarli alle scuole partecipanti, e “Panormus – la scuola adotta la città”".
"E' andato tutto molto bene. Il presidente ha incontrato la comunità scolastica e i ragazzi erano felici. Non sapevano della visita e hanno scoperto che l'ospite era speciale quando lo hanno visto", ha dichiarato la Preside dell'Istituto "De Amicis-Da Vinci", Giovanna Genco, al termine della visita a sorpresa di Mattarella.
"Abbiamo parlato di cultura lettura e musica, perché la nostra scuola è a indirizzo musicale. Il presidente ha ascoltato i ragazzi suonare e si è soffermato con una classe". "Gli scolari hanno chiesto al presidente - ha concluso la Preside - quali fossero i suoi sogni e che lavoro desiderasse fare da bambino. Lui ha risposto che avrebbe voluto fare il medico ma che nella vita si cambia".