CdM: ok a decreto per emergenza alluvione, previsti finanziamenti per oltre 2 mld
Stop al pagamento dei versamenti tributari in scadenza fino al 31 agosto.
(Prima Pagina News)
Martedì 23 Maggio 2023
Roma - 23 mag 2023 (Prima Pagina News)
Stop al pagamento dei versamenti tributari in scadenza fino al 31 agosto.
C'è l'ok, da parte del Consiglio dei Ministri, al decreto legge recante i primi provvedimenti per fronteggiare l'emergenza dovuta al maltempo che ha danneggiato l'Emilia Romagna.

Secondo quanto prevede il testo del decreto, i pagamenti dei versamenti in scadenza nel periodo dal 4 maggio al 31 agosto di quest'anno, sono sospesi. Inoltre, “per il medesimo periodo sono sospesi i termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria”.

Lo stop “si applica anche ai versamenti delle ritenute alla fonte”, nonché alle “trattenute relative alle addizionali regionale e comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche, operate dai soggetti in qualità di sostituti d’imposta”.

Durante il Consiglio dei Ministri odierno, inoltre, è stata approvata la nomina di Andrea De Gennaro in qualità di nuovo Comandante della Guardia di Finanza.

Il decreto è “corposo” e, tra l'altro, dispone “la sospensione dei termini relativi agli adempimenti fiscali e contributivi fino al 31 agosto con ripresa dei pagamenti fino al 20 novembre”, ha detto la premier, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri, a cui ha preso parte anche il Governatore dell'Emilia Romagna, Stefano Bonaccini.

“C’è un’ordinanza di protezione civile che estende lo stato di emergenza ai comuni colpiti dalla seconda alluvione e che non erano inclusi nella prima, con riserva di estendere lo stato di emergenza anche ai comuni colpiti nelle Marche e in Toscana”, ha continuato.

Per quel che riguarda le utenze, ha detto ancora Meloni, “è già stata deliberata la sospensione del pagamento da parte di Arera, ma c’è una norma che rafforza questa previsione”, mentre per i mutui “non c’è bisogno di una norma perché fa fede il protocollo d’intesa tra governo e Abi sulla sospensione del pagamento dei mutui per eventi calamitosi”.

Il Ministero degli Esteri, ha continuato la premier, “ha previsto un contributo a fondo perduto per le imprese esportatrici danneggiate dall’alluvione a valere sul fondo Simest con una copertura di ulteriori 300 milioni di euro. C’è poi la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro” riguardante tassi agevolati a fondo perduto.

Per le Pmi, ha aggiunto la premier, “prevediamo un rafforzamento dell’accesso al fondo di garanzia per le piccole e medie imprese con previsione di un aumento della garanzia fino al cento per cento, con copertura di 110 milioni di euro”.

In ambito scolastico, invece, “c’è un fondo da 20 milioni per la continuità didattica e la facoltà al ministro dell’Istruzione di lavorare con una certa flessibilità per l’adempimento degli esami di maturità in base alla necessità degli istituti coinvolti”.

Per quanto riguarda il settore agroalimentare, il Ministero dell'Agricoltura “ha stanziato 100 milioni per gli indennizzi a favore delle aziende agricole e 75 milioni sul fondo innovazione per l’acquisto dei macchinari per le aziende danneggiate”.

All'interno del decreto, inoltre, “c’è una misura che prevede l’estensione delle competenze del commissario per la siccità, per la verifica e il monitoraggio delle opere di drenaggio dell’acqua”. “È un passaggio bizzarro quello per cui il commissario per la siccità si occupi oggi anche dell’alluvione, ma questo è la situazione climatica in cui ci troviamo”, ha continuato Meloni.

Il Ministero della Salute, invece, stanzia “otto milioni per i primi interventi di ripristino delle strutture sanitarie”, mentre da parte del Ministero della Cultura si prevede “il temporaneo aumento di un euro del biglietto di ingresso ai musei, i cui proventi saranno utilizzati per mettere in sicurezza i beni culturali interessati dall’alluvione”.

Nel settore della giustizia, ha aggiunto la premier, “prevediamo il rinvio dei processi civili e penali quando una delle parti o l’avvocato difensore risiedono nelle zone colpite, e la sospensione fino al 31 agosto per quanto concerne l’amministrazione dei termini dei giudizi amministrativi contabili, militari e tributari”.

Per quanto riguarda il settore dello Sport, il relativo Ministero ha stanziato “cinque milioni di euro per la manutenzione delle infrastrutture sportive”.

Con questo decreto, ha concluso Meloni, “rifinanziamo il fondo emergenze nazionali con 200 milioni interamente destinati a questa emergenza”.

“Ci sarà un miliardo di euro solo di danni solo per le strade, provinciali statali e comunali, e per le ferrovie”, ha detto Bonaccini. ”Abbiamo consegnato al governo un documento unitario che ha messo in fila alcuni punti che riguardano l’emergenza, che avete già affrontato oggi in Cdm, e la ricostruzione. Ringrazio il Consiglio dei ministri per la velocità” ed il presidente Meloni “per essere venuta nella nostra terra ferita e colpita”, ha continuato, per poi annunciare che nella giornata di giovedì "la presidente von der Leyen verrà in Emilia Romagna", per visitare le zone devastate dal maltempo.

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