Appuntamento a Villa Nobel dal 6 all'8 dicembre.
La 50enne è affetta da sclerosi multipla progressiva e avanzata: “Felice di poter essere libera di scegliere”.
Con la White Coat Ceremony, 330 studenti del quarto anno di Medicina ricevono il camice bianco, simbolo della professione medica. Alla cerimonia, il Rettore Gianni Profita ha sottolineato l'importanza del passaggio "dall'aula alla trincea" in un momento cruciale per la sanità.
I risultati della sperimentazione, condotta alla Stanford Medicine in California, sono stati pubblicati su Nature.
“Ne parleremo quando ci sarà una proposta scritta”.
Migliorano appropriatezza, aderenza terapeutica e uso dei generici, ma restano alti i margini di miglioramento.
I docenti e gli studenti di Fisioterapia dell’Ateneo Medico presso l’Ambulatorio Madre di Misericordia metteranno le proprie competenze a disposizione dei pazienti più indigenti.
Andrea Foriglio, osteopata e autore di “Da Zero a Benessere”, risponde alle critiche mosse dagli ortopedici, difendendo la sua professione e sottolineando il valore della cooperazione tra esperti per il benessere dei pazienti.
Lunedì 11 novembre, ore 16:00, presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi, nel Palazzo Simonetti Odescalchi in Via Vittorio Colonna n. 11, Sala Giulio Cesare", un confronto tra esperti del settore sanitario e rappresentanti politici. Un'iniziativa della D.ssa Maria Stella Giorlandino, Presidente U.A.P., per promuovere una sanità inclusiva e accessibile per tutti, in linea con l'art. 32 della Costituzione italiana.
"Ogni giorno oltre 200 morti per fattori di rischio modificabili".
A Roma, il confronto tra esperti, istituzioni e accademia. Il ministro Schillaci: "Per una sanità moderna, serve uno sforzo congiunto tra pubblico e integrativo."
L'81% è di sesso femminile.
Il 16 novembre, al teatro parrocchiale di Campoleone, si parlerà di “Demenza digitale” e dell’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie.
Istituzioni, esperti e volontari si confrontano sulle sfide della medicina umanitaria e sulla necessità di una sanità globale più resiliente.
L’innovazione al servizio della sicurezza del paziente e della qualità delle cure è l’obiettivo di Patrizia Angelotti, Ceo di Accurate, che sta conquistando il plauso del mondo con i suoi Centri di Simulazione al servizio della formazione sanitaria.