Sinwar: "Hamas non consegnerà le armi né firmerà una proposta che lo richieda"

Wafa: tre palestinesi uccisi in Cisgiordania. Tajani; "Morto un italoisraeliano in raid di Hezbollah nel Nord di Israele".

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Giovedì 06 Giugno 2024
Roma - 06 giu 2024 (Prima Pagina News)

Wafa: tre palestinesi uccisi in Cisgiordania. Tajani; "Morto un italoisraeliano in raid di Hezbollah nel Nord di Israele".

"Hamas non consegnerà le armi né firmerà una proposta che lo richieda". Così il leader di Hamas, Yaya Sinwar, ai mediatori di Qatar, Stati Uniti ed Egitto. E' quanto riferisce il Wall Street Journal, citato dai media israeliani.

Sinwar ha aggiunto che accetterà un'intesa sugli ostaggi soltanto nel caso in cui Israele si impegni per un cessate il fuoco totale e permanente a Gaza.

"Rafael Kauders, un riservista italo-israeliano di 39 anni dell'esercito israeliano, è stato ucciso a seguito di un attacco di Hezbollah nel Nord di Israele. Ho appena parlato con la famiglia, attiva nella comunità italiana in Israele, per esprimere le condoglianze a nome di tutto il Governo". Ad annunciarlo, su X, è il Vicepremier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

Durante le ultime settimane, il governo statunitense guidato da Joe Biden, ha avvisato Tel Aviv che una "guerra limitata" in Libano potrebbe portare ad un intervento dell'Iran. E' quanto fa sapere il sito web Axios, che riporta fonti israeliane e americane. Washington e Parigi hanno tentato di mediare per trovare una soluzione per diminuire la tensione tra Tel Aviv e Beirut, ma finora non ci sono stati successi.

"I leader di Hamas ci hanno informato che stanno studiando seriamente e positivamente la proposta di tregua e che forniranno la loro risposta nei prossimi giorni", ha dichiarato una fonte egiziana di alto rango all'emittente egiziana Al Qahera. Le autorità del Cairo hanno invitato Hamas a tornare quanto prima in Egitto per parlare dei dettagli.

Tre ragazzi palestinesi sono morti e altri sono rimasti feriti durante alcuni scontri a fuoco contro l'Esercito di Israele a Jenin, in Cisgiordania. E' quanto fa sapere l'agenzia di stampa palestinese Wafa, che riporta fonti mediche. Secondo l'agenzia, i tre sono stati colpiti "dai proiettili delle forze di occupazione israeliane". A morire sono stati Ibrahim Taher Muhammad al-Saadi (21 anni), Issa Nafez Jallad (17) e Uday Ayman Mar'i (24 anni). Stando a quanto fanno sapere i media israeliani, le Idf, giunte sul posto, hanno circondato una casa, ed è stato visto anche un elicottero.

Gli Houthi yemeniti, appoggiati dall'Iran, hanno fatto sapere di aver colpito navi del porto di Haifa, in Israele, insieme con la resistenza islamica irachena. Secondo quanto riferito in tv dal portavoce dei ribelli, Yahya Saree, citato da Al Masirah e dai siti israeliani, sono state lanciate due operazioni militari: "La prima ha preso di mira due navi che trasportavano equipaggiamenti militari nel porto di Haifa, mentre la seconda ha preso di mira una nave che violava la il divieto di ingresso nel porto".

La notizia è stata smentita dall'esercito di Tel Aviv: "Non è vero", ha dichiarato il portavoce militare, Peter Lerner, ripreso dal Times of Israel, secondo cui non ci sono rapporti in merito a ciò che gli Houthi hanno annunciato.


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