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Un faro di gioia e devozione si è spento prematuramente, ma il suo ricordo resta luminoso.
Un faro di gioia e devozione si è spento prematuramente, ma il suo ricordo resta luminoso.
L’animazione, l’allegria, e la profonda umanità di Ciccio Tornello rimarranno scolpiti nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.
Figura cardine del celebre Tanka Village a Villasimius, Sardegna, Ciccio era molto più di un semplice capo animatore: era l’anima pulsante di un luogo che ha regalato emozioni a migliaia di turisti. Al contempo, a Grammichele, suo paese natale, Ciccio era un punto di riferimento per la comunità e un devoto instancabile di Maria Immacolata.
Un’estate indimenticabile al Tanka Village
L’estate 2015, definita la più calda del secolo, era stata una stagione da incorniciare per il Tanka Village, immerso nell’incantevole area marina protetta di Capo Carbonara.
Ciccio, con il suo entusiasmo contagioso, aveva guidato uno staff di 100 animatori, trasformando ogni giornata in un’esperienza indimenticabile. Dalle commedie agli spettacoli teatrali, fino alla famosa scritta umana "Tanka" realizzata con lo sfondo del mare cristallino, ogni iniziativa portava il suo inconfondibile marchio di creatività e passione.
"Il Tanka è una casa," diceva spesso Ciccio. "Ogni stagione è un nuovo viaggio con nuovi orizzonti."
Un viaggio che, per lui, non era mai solo lavorativo, ma umano, fatto di sorrisi, abbracci e ricordi condivisi con gli ospiti che spesso tornavano anno dopo anno per ritrovare quella magia che solo lui sapeva creare.
La devozione e i progetti di una vita
Nonostante il successo professionale, Ciccio non ha mai dimenticato le sue radici. Grammichele, con la sua comunità e le tradizioni, occupava un posto speciale nel suo cuore.
Come presidente dei festeggiamenti per i Santi Patroni, aveva infuso la stessa energia che metteva nel lavoro al Tanka, coinvolgendo giovani e anziani in un momento di autentica devozione e condivisione.
Tra i suoi progetti futuri, spiccava “Le 12 Stelle dell’Immacolata,” un tributo ai Santi Patroni della sua amata città. Era un uomo che viveva intensamente ogni esperienza, capace di spaziare dal grande schermo – con piccoli camei nei film di Leonardo Pieraccioni – alla profonda spiritualità.
Un ricordo che resta
Ciccio Tornello se n’è andato troppo presto, lasciando un vuoto incolmabile. Ma chi lo ha conosciuto porterà sempre con sé il ricordo del suo sorriso, della sua generosità e di quell’inesauribile energia che trasformava ogni giornata in una festa.
Oggi, il cielo ha una nuova stella, ma sulla terra resta l’eredità di un uomo che ha saputo rendere ogni momento speciale. Che il suo esempio continui a ispirare chi ha avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.
Grazie di tutto, Ciccio. Riposa in pace.