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La voce già circolava da alcune settimane negli ambienti editoriali milanesi. Finalmente oggi è arrivato l’annuncio ufficiale: il Gruppo Santelli ha comprato Edizioni Clandestine. La storica casa editrice toscana passa dunque nelle mani della Santelli Holding, società che contiene tutti i marchi editoriali di Casa Santelli, presieduta dall’imprenditore calabrese Giuseppe Santelli.
Il passaggio di proprietà è avvenuto nel pomeriggio del 27 ottobre, nei pressi del Duomo di Milano davanti al Notaio Spezzano. Erano presenti, insieme ai relativi staff, il Presidente del Gruppo Santelli, Giuseppe Santelli e la storica fondatrice di Edizioni Clandestine, Patrizia Fazzi. Non sono state rese note le cifre dell’operazione ma si tratta di un acquisto cash: per il Gruppo Santelli ci sarà un esborso degli importi pattuiti senza dilazioni di pagamento, con due assegni bancari importanti a distanza di poco tempo.
Il Presidente Giuseppe Santelli commenta così il risultato dell’operazione: “La nostra famiglia si allarga. Il Gruppo Santelli arriva a quota cinque case editrici e non è ancora finita. Siamo felici e ci fermeremo qualche attimo a festeggiare prima di metterci al lavoro sull’operatività della nuova casa editrice. Ci tengo a ringraziare Patrizia e Andrea, ai quali faccio i miei migliori auguri per la loro nuova vita. Un grazie sentito lo devo a Riccardo, per il supporto costante nell’arco dell’intera operazione”.
“Edizioni Clandestine”, ricordiamo, è una casa editrice toscana, con sede a Massa, fondata nel 1999 da Andrea Montemagni e Patrizia Fazzi. Fu distribuita da PDE prima di entrare nel circuito distributivo di Messaggerie Libri nel 2014 insieme a Bibliomanie. Tra i libri di maggior successo della casa editrice risaltano, all’interno di un ricco catalogo di centinaia di pubblicazioni, “L’omicidio Berlusconi” e “Il suicidio Renzi” ma soprattutto la collana Highlander, fatta di classici di letteratura, tra cui “Le notti bianche” e “1984”, e classici del pensiero politico, come “Il libretto rosso” e “Mein Kampf” in edizione ridotta.
Cosa cambia rispetto al passato? La sede di Edizioni Clandestine passerà nel quartier generale del Gruppo Santelli, a Milano nord, mentre rimarranno invariati gli accordi con i fornitori principali: rimane Messaggerie per la distribuzione e Bibliomanie per la propaganda. È previsto invece un restyling generale in ambito di immagine e organizzazione, nel rispetto dell’identità e della storia ereditata dalla gestione precedente.
Quello del Gruppo Santelli – si legge in una nota ufficiale della Casa Editrice- è un vero caso editoriale, che viene studiato anche nelle Università e nei Master dedicati al settore. Infatti, si tratta dell’ultimo gruppo editoriale costituito in Italia, appena nel 2019, che in pochissimo tempo ha avuto una rapidissima espansione. I motivi d’interesse sono imputabili non solo alla rapida crescita e al fatto di essere il più recente gruppo editoriale ma anche al fatto di essere l’unico Gruppo al di fuori dei grandi colossi dell’editoria a compiere operazioni di espansione societaria, per giunta composto in larga parte da uno staff under 35, con il Presidente che a oggi, nel 2022, ha appena compiuto trent’anni.
La cronologia dell’espansione del Gruppo è davvero unica nel suo genere:(2018) Rifondazione e restyling della Santelli editore, storica casa editrice nata negli anni ‘80 e specializzata in saggistica; (2019) Fondazione di Rossini editore, casa editrice specializzata in narrativa; (2020) Fondazione di Poetica Edizioni, casa editrice specializzata in poesia; (2021) Ingresso nel Gruppo di Green Moon Comics, casa editrice di fumetti e graphic novels; (2021) Fondazione di Santelli Online, e-commerce di libri;( 2022) Acquisizione di Edizioni Clandestine, storica casa editrice di classici nata negli anni ‘90. L’accordo editoriale di oggi riporta il Gruppo Santelli al centro dell’attenzione del grande panorama nazionale, se non altro per i risvolti generali che operazioni di questo genere si portano dietro. (p.n.)