Omicidio Pamela Genini, l'ex: "Soncino aveva minacciato di uccidere lei e la madre"

La 29enne in un messaggio all'ex: "Ho paura, ha fatto un doppione delle mie chiavi, chiama la polizia".

(Prima Pagina News)
Mercoledì 15 Ottobre 2025
Milano - 15 ott 2025 (Prima Pagina News)

La 29enne in un messaggio all'ex: "Ho paura, ha fatto un doppione delle mie chiavi, chiama la polizia".

Gianluca Soncin avrebbe minacciato la sua ex, la 29enne Pamela Genini che, se avesse interrotto la relazione, avrebbe ucciso lei e la madre: è quanto ha riferito agli investigatori l'ex fidanzato dell'ex modella, influencer e imprenditrice, uccisa ieri sera a Milano.

L'uomo ha detto agli inquirenti che nell'aprile 2025 i due avevano riallacciato i rapporti, e lei gli aveva chiesto aiuto per “allontanarsi” dal 52enne imprenditore piemontese, adesso in carcere a San Vittore, dove domani sarà interrogato dal gip di Milano, Tommaso Perna.

“Se mi lasci ti ammazzo, e ammazzo tua madre“, avrebbe detto Soncin, secondo quanto riferito dall'ex fidanzato della 29enne. L'uomo, che Pamela aveva conosciuto nel marzo del 2024, sarebbe stato anche consumatore di cocaina e oppiacei. Fin dall'inizio della loro relazione, avrebbe obbligato Pamela a “lasciare il lavoro” e, dopo il trasferimento nella sua abitazione a Cervia, le avrebbe impedito di “vedere le amiche”, perfino di “sentirle telefonicamente”. Per sentire i suoi conoscenti, Genini avrebbe usato numeri in “anonimo”.

“Aiuto, aiuto, aiuto“: queste sono state le ultime parole che l’ex fidanzato di Pamela Genini è riuscito a sentire prima che “saltasse la comunicazione” verso le 21:22 di ieri sera, mentre era al telefono con lei quando Soncin ha fatto irruzione in casa sua a Milano. “Ho provato a richiamarla, senza successo”, ha dichiarato l'uomo, aggiungendo di aver iniziato a scriverle dei messaggi “immediatamente”.

“Ho paura, ha fatto doppione chiavi mie, è entrato, nn so che fare, chiama polizia“, ha scritto la ragazza per allertarlo.

Durante la notte, gli investigatori del commissariato Villa San Giovanni, coordinati dalla pm Alessia Menegazzo, hanno ascoltato i vicini di casa della 29enne, in qualità di testimoni: hanno riferito di aver sentito delle urla e di aver visto Pamela che “cercava di uscire dal proprio appartamento, ma veniva trattenuta e tirata dai capelli da un uomo per poi trascinarla in casa”. Le grida provenivano anche dal “terrazzo grande”.

Verso le 21:45, una vicina ha sentito una voce femminile chiedere aiuto gridando frasi come: “Non lo farò più”, “ti amo”, “smettila, ho una famiglia”. Poi, è piombato un silenzio tombale.

“Pazzo? Sì, lo sei. Ma non credo abbastanza da non sapere quello che stavi facendo. Spero solo che, se esiste una giustizia la pagherai per avermi tolto chi per me era una sorella”. E' quanto ha scritto, in una storia su Instagram, Elisa Bartolotti, amica di Pamela Genini e sua socia nell’azienda Epshelux, riferendosi a Gianluca Soncin. “Ciao Pam. Non invecchieremo insieme, tu non invecchierai mai. Ti voglio bene amica mia“, ha concluso.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Gianluca Soncin
Pamela Genini
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU