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Mosca: "Dopo i colloqui a Riad non è prevista la firma di documenti".
Mosca: "Dopo i colloqui a Riad non è prevista la firma di documenti".
Entro breve ci sarà la firma dell'accordo con l'Ucraina sulle terre rare: lo ha riaffermato il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, a colloquio con i cronisti alla Casa Bianca.
Per quanto riguarda i colloqui in corso a Riad con la Russia, ha detto: "Stiamo parlando delle linee di demarcazione" territoriale e di chi avrà la proprietà della centrale nucleare" di Zaporizhzhia.
Stando al Wall Street Journal, il tycoon si è detto disponibile a dare più armi a Kiev in cambio dell'accesso alle risorse minerarie ucraine, ma secondo il quotidiano attuare questo piano non sarebbe tanto semplice: molti minerali di maggior interesse per Washington, infatti, si trovano nelle aree occupate dai russi o lungo la linea del fronte, che è sotto la minaccia dell'avanzata russa.
Dunque, l'accesso ai minerali ucraini dipenderà, quantomeno in parte, dalla battaglia per l'Ucraina orientale, dove l'avanzata dell'esercito di Mosca è lenta ma costante.
Le delegazioni di Russia e Stati Uniti non prevedono di firmare documenti al termine dei colloqui a Riad. Così il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dalla Tass: "No, non sono previsti documenti", ha detto Peskov.