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Intrighi, protagonisti e retroscena nel teatro quotidiano del potere.
Intrighi, protagonisti e retroscena nel teatro quotidiano del potere.
Un premio a Draghi per ricordare il suo prof
Chi si rivede, Mario Draghi. L’ex numero uno della Bce ed ex presidente del Consiglio nella mattinata di martedì 11 novembre è apparso nella romana via Zanardelli, per entrare nella sede della Fondazione Primoli. Lì era da poco iniziato il convegno intitolato “Il federalismo per la pace, la democrazia e l’uguaglianza”, in ricordo di Raimondo Cagiano de Azevedo. A Draghi è stata conferita la tessera onoraria del Movimento Federalista Europeo, che oggi ha come presidente Luisa Trumellini. Quale era il legame tra il nobilissimo Cagiano de Azevedo e Draghi? Il 3 gennaio scorso il “professore emerito” è mancato, ricordato da amici, accademici, allievi, autorità, conoscenti, nella chiesa di San Salvatore in Lauro a Roma: alla Sapienza Università di Roma, come economista e demografo, ha trascorso tanti anni insegnando e guidando, da preside della Facoltà di Economia dal 1996 al 2002, e come delegato del rettore per le relazioni internazionali. A lui si deve l’istituzione della prima Unesco Chair della Sapienza su “Population, Migrations, Development”, che ha diretto per molti anni. E Draghi è stato un suo allievo. Da sottolineare che direttrice della Fondazione Primoli, dove si è svolta la cerimonia, è Letizia Norci Cagiano de Azevedo.
Dove sono i giornalisti? A Città di Castello
L’informazione cambia volto e si interroga sul suo destino. Dalla crisi della carta al digitale, fino all’irruzione dell’intelligenza artificiale: un viaggio che ha trasformato il modo di produrre e consumare notizie. Su questi temi si confronteranno editori, direttori e istituzioni nella giornata-convegno “Editoria e informazione: carta, digitale… e poi? Internet ha sgretolato la carta, l’IA sta travolgendo il digitale.
Chi ha il coraggio di scrivere il futuro?”, in programma a Città di Castello, in provincia di Perugia, giovedì 13 novembre. Tra i protagonisti: Alberto Barachini, sottosegretario all’Editoria; Giacomo Lasorella, presidente Agcom; Francesco Dini, vicepresidente Fieg; Andrea Barchiesi, ceo di Reputation Manager; insieme agli editori e ai direttori di alcuni principali quotidiani italiani.
Cinque i panel in programma per analizzare un settore che cambia alla velocità dell’algoritmo: dalla “resa dei conti” tra carta e digitale al ruolo dell’intelligenza artificiale, dalle nuove frontiere della regolazione alle strategie per salvare le edicole, presidi di libertà e di comunità. L’iniziativa è promossa dal Corriere dell’Umbria e dal Gruppo Corriere ed è stata ideata dall’editore emerito Francesco Polidori e dal direttore delle testate del gruppo, Sergio Casagrande, che modererà i panel dedicati agli editori e ai direttori e terrà un dialogo con il sottosegretario Barachini.
Il direttore di Economy, Sergio Luciano, condurrà invece il panel con Dini e Barchiesi. In chiusura un dialogo tra il direttore di Prima Comunicazione, Alessandra Ravetta, e il presidente di Agcom, Giacomo Lasorella. Apriranno i lavori i saluti istituzionali della presidente della Regione Umbria, Stefania Proietti e del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Tra i tanti ospiti che hanno annunciato la loro presenza all’evento: Maurizio Belpietro, direttore de La Verità e Panorama; Tommaso Cerno, direttore de Il Tempo; Massimo Martinelli, direttore de Il Messaggero; Claudio Rinaldi, direttore della Gazzetta di Parma; Pietro Senaldi, condirettore di Libero; Luca Telese, direttore de Il Centro; Gaspare Borsellino, direttore di Italpress; Giuseppe Cerasa direttore de Le Guide di Repubblica; Gianluca Rossi, direttore del Corriere di Romagna; Maurizio Amoroso, vicedirettore di Tgcom24; Francesca Oliva, vicedirettore Rai responsabile di RaiNews.it; fra Giulio Cesareo, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi; Flavio Mucciante, presidente della Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia; Urbano Cairo, presidente Rcs Media Group; Alessandro Bompieri, direttore generale News Rcs; Giuseppe Cerbone, amministratore delegato di Nem; Carmela Colaiacovo, presidente del Gruppo Il Sole 24 Ore; Lino Morgante, presidente e direttore editoriale della Società Editrice Sud e Presidente di Ads; Paolo Berlusconi, presidente onorario de Il Giornale; Ubaldo Livolsi, presidente di Livolsi & Partners Spa; Filippo Davanzo, vicedirettore generale di Editoriale Bresciana; Marco Ferioli, ceo di Lettera43; Giovanni Scurti, direttore editoriale de Il Centro; Luca Pavarotti, presidente di Cega editrice; Giovanni Parapini, direttore Rai Umbria; Luca Ginetto caporedattore Tgr Umbria; Luca Benedetti, presidente Ordine dei giornalisti dell’Umbria; Michela Angeletti, presidente Corecom Umbria; Marco Meacci, presidente Corecom Toscana. Giovedì non cercate i direttori a Roma o Milano, saranno tutti a Città di Castello.
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