Roma: corruzione, in manette dg della Sogei e un imprenditore

I due sono accusati anche di turbativa d'asta. Tra gli indagati, anche il referente di Elon Musk in Italia.

(Prima Pagina News)
Martedì 15 Ottobre 2024
Roma - 15 ott 2024 (Prima Pagina News)

I due sono accusati anche di turbativa d'asta. Tra gli indagati, anche il referente di Elon Musk in Italia.

Due persone, il direttore generale della Sogei Spa Paolino Iorio e un imprenditore di una nota società di informatica, sono state tratte in arresto stamani, nell'ambito di un'inchiesta condotta dai magistrati della Procura della Repubblica di Roma specializzati in reati contro la pubblica amministrazione.

Gli arresti sono stati effettuati dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma, che ha provveduto anche ad eseguire perquisizioni e sequestri.

Sembra che Iorio avesse appena preso una tangente da 15 mila euro da un manager di un'azienda che partecipava ad una gara per vincere un appalto. Per Iorio sono scattati gli arresti domiciliari. 

L'inchiesta degli inquirenti della Gdf di Roma è incentrata sull'aggiudicazione delle gare d'appalto informatiche, che venivano affidate a due società i cui manager pagavano presunte tangenti a Iorio, che deve rispondere di corruzione e turbata libertà degli incanti.

Tra le persone iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Roma c'è anche Andrea Stroppa, di 38 anni, che per gli investigatori sarebbe il ‘referente di Elon Musk in Italia’.

Stando a quanto ricostruito dai finanzieri, un militare della Marina, “nell’apprendere del progetto volto all’acquisizione da parte del Governo del sistema satellitare realizzato e fornito da un noto gruppo statunitense, approfitta dello svolgimento presso il VI reparto di cui fa parte di una riunione sul tema per agganciare e contattare successivamente il referente italiano del Gruppo, Andrea Stroppa”.


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