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Il reddito medio mensile di una famiglia di quattro persone è di poco superiore ai 3 mila euro e gli italiani definiscono la soglia della ricchezza in un valore triplo. Ma non basta, bisogna anche possedere almeno 250 mila euro di beni.
Il reddito medio mensile di una famiglia di quattro persone è di poco superiore ai 3 mila euro e gli italiani definiscono la soglia della ricchezza in un valore triplo. Ma non basta, bisogna anche possedere almeno 250 mila euro di beni.
Alla fine degli anni trenta in Italia il desiderio di prosperità economica era simboleggiato dalla canzone “Se potessi avere mille lire al mese”. Oggi per oltre la metà degli italiani una famiglia di quattro persone può essere considerata ricca se ha un reddito mensile combinato di almeno 9 mila euro, considerando tutte le entrate: stipendi, investimenti, rendite. Si è super ricchi solo con almeno un milione di euro di beni. Gli status symbol rimangono il jet privato e lo yacht, ma non per tutti. E’ quanto emerge, in estrema sintesi, da un Radar dell’istituto di ricerca SWG.
“Se il termine povertà - spiega in una nota stampa SWG - ha una definizione statistica molto precisa, quando si parla di ricchezza, le definizioni si fanno più vaghe. Ma quale è la percezione degli italiani su questo argomento? Se il reddito medio mensile di una famiglia di quattro persone in Italia è di poco superiore ai 3.000 euro, gli italiani definiscono la soglia della ricchezza in un valore triplo, ovvero legata ad entrate complessive di almeno 9.000 euro. Considerando lo stock di beni e denaro disponibile, 1 italiano su 4 ritiene ricca una persona che ha almeno 250 mila euro, ma è sopra il milione di euro di beni che la maggior parte degli italiani identifica la soglia della ricchezza”.
E quali sono oggi i simboli che la definiscono? “Su questo aspetto - sottolinea SWG - è netta una frattura generazionale: se jet privato e barca sono riconosciuti da tutte le generazioni come uno dei 5 principali simboli della ricchezza, per la Gen Z al primo posto ci sono le abitazioni esclusive, mentre per i Millennials le supercar. I più giovani collocano in top ten anche la possibilità di frequentare scuole prestigiose e di fare viaggi, mentre la Gen Z valorizza la possibilità di avere personale di servizio a tempo pieno”. Il sondaggio SWG si è chiuso con questo quesito posto agli intervistati: “Domani mattina lei si sveglia e scopre di essere milionario. Come utilizzerebbe i soldi? Ha a disposizione 100 milioni di euro”.
La maggior parte della cifra verrebbe impiegata per avere una rendita costante, il resto per acquistare case per sé e per i propri famigliari, per l’avvio di una attività imprenditoriale, per viaggi e beni di lusso, per donazioni ad associazioni benefiche, per regali a parenti e amici. “Dai ricchi – si legge nel Radar SWG - ci si aspetta un beneficio per tutta la comunità in termini di nuove imprese e di redistribuzione della ricchezza attraverso la tassazione”. (Fonte Radar SWG, metodo di rilevazione sondaggio CAWI su un campione rappresentativo nazione di 800 soggetti maggiorenni, date di esecuzione 12-14 novembre 2025).
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