La tecnologia è inclusiva solo se l'innovazione è semplificazione e la semplificazione si traduce in inclusività, e si può essere inclusivi soltanto offrendo servizi utili a facilitare la vita di tutti.
Parola di tNotice, l'azienda specializzata in comunicazione elettronica, che facilita la vita di moltissimi utenti tramite il servizio della raccomandata elettronica.
"Fa bene nel 2023 parlare di inclusività? Fa bene farlo quando lo stanno già facendo tutti? Non appariremmo solo come l’ennesimo brand che sbandiera il concetto più abusato dell’anno con superficiale orgoglio per nascondere subdoli intenti?
Non è semplice parlare di inclusione, non è semplice farlo con un mondo che punta all’omologazione e all’appiattimento, non è semplice farlo quando ancora ben poco si sa e si fa per essere più inclusivi.
Non vogliamo fare del becero greenwashing. Non vorremmo prendere parte a nessuna “lotta all’inclusività”. Siamo inclusivi senza essere ipocriti. Tecnologici senza essere complessi. Semplici senza essere comuni. Esclusivi senza essere selettivi.
La tecnologia è innovazione solo quando l’innovazione è semplificazione e quando la semplificazione è inclusione. Come si può essere, secondo noi, davvero inclusivi? Offrendo una soluzione che faciliti la vita. A tutti", scrive l'azienda sui social, allegando un post con su scritto "L'inclusività non è un marchio".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News