Bambino mangia salsa di guacamole e viene intossicato dal botulino, è in terapia intensiva al Gemelli

E' in terapia intensiva pediatrica. Metro Chef Italia ha ritirato "in via precauzionale" due lotti di polpa di avocado.

(Prima Pagina News)
Mercoledì 06 Agosto 2025
Roma - 06 ago 2025 (Prima Pagina News)

E' in terapia intensiva pediatrica. Metro Chef Italia ha ritirato "in via precauzionale" due lotti di polpa di avocado.

E' in condizioni stabili ma non ci sono miglioramenti di alcun tipo per il bambino di 11 anni sottoposto a ricovero ospedaliero presso il Policlinico Gemelli di Roma, dopo una grave intossicazione da botulino subìta dopo aver mangiato un taco condito con salsa guacamole nel corso della Fiesta Latina di Monserrato, nel Cagliaritano.

Il bambino, che era stato trasferito con urgenza al Gemelli dall'Ospedale Brotzu di Cagliari durante i giorni scorsi, si trova ancora nel reparto di terapia intensiva pediatrica.

Dopo essere stato intubato per molto tempo, i medici hanno deciso di operarlo chirurgicamente, per assicurargli una respirazione più stabile e ridurre i rischi legati alla ventilazione meccanica prolungata, come infezioni e difficoltà nutrizionali.

Dal punto di vista medico, la tracheotomia è reversibile e potrebbe migliorare le condizioni del piccolo, ma c'è ancora incertezza sul piano neurologico.

Durante l'evento di Monserrato, ci sono stati otto casi di intossicazione da botulino: tre persone ricoverate al Brotzu sono già state dimesse dal reparto di Neurologia, dove erano ricoverate.

Intanto, la Procura di Cagliari ha aperto un fascicolo d'indagine e iscritto l'organizzatore della Fiesta Latina nel registro degli indagati.

Sono attesi, nel frattempo, i risultati delle analisi condotte dall'Istituto Superiore di Sanità sui campioni prelevati dalle confezioni di salsa guacamole sequestrate dai carabinieri del Nas per avere la sicurezza che si sia trattato di intossicazione da botulino.

Metro Italia ha deciso di ritirare dal commercio "in via precauzionale" la "Polpa di Avocado a marchio Metro Chef utilizzata nella preparazione della ricetta". E' quanto si legge nei due avvisi diramati il 1 agosto, secondo cui sono state ritirate le confezioni da un chilogrammo dei lotti LI4218 e LI4213 di un produttore peruviano per "possibile presenza di tossina botulinica".

"La qualità e la sicurezza dei prodotti sono, infatti, per Metro una priorità assoluta: l'azienda ha tempestivamente adottato tutte le misure necessarie per tutelare la salute dei clienti, allertandoli dell'accaduto, nel pieno rispetto della normativa vigente - riferisce l'azienda - Metro è in costante contatto con le autorità locali, forniremo aggiornamenti appena disponibili".


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