Commissione Unesco a Venezia, Zaia: "Tenere conto dell’unicità mondiale della città"

"Venezia fuori dai siti patrimonio Unesco risulterebbe incomprensibile agli occhi del mondo".

(Prima Pagina News)
Lunedì 28 Ottobre 2024
Venezia - 28 ott 2024 (Prima Pagina News)

"Venezia fuori dai siti patrimonio Unesco risulterebbe incomprensibile agli occhi del mondo".

“Accolgo con un cordiale benvenuto la Commissione Whc dell’Unesco, da oggi a Venezia, con il compito di valutare lo stato di conservazione di Venezia e della sua laguna.

Sono certo che sarà fatto un buon lavoro, che tenga in ampio conto l’unicità mondiale di Venezia e della sua laguna, del suo patrimonio materiale e immateriale, della necessità che eccessivi vincoli non la condannino ad essere una città museo”.

Lo dice il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in occasione dell’inizio della visita a Venezia della Commissione Whc insieme alle due organizzazioni intergovernative Icomos e Iccrom con il mandato di verificare lo stato di conservazione del sito Patrimonio Unesco, con attenzione alle raccomandazioni votate nel 2023 dal Comitato del Patrimonio Mondiale.

“Per le sue caratteristiche architettoniche, storiche, culturali, ambientali e sociali – aggiunge Zaia – l’oggi di Venezia va valutato con un metro assolutamente unico, così come unica al mondo è la città adagiata sulle acque della laguna”.

“Credo di poter dire senza tema di smentita – prosegue il Governatore – che il lavoro di tutte le Istituzioni che hanno competenze diverse sulla città sia stato concreto e abbia portato a dei risultati ben visibili. Il Mose, da quando è entrato in funzione, protegge il centro storico da buona parte del flagello delle acque alte; abbiamo di comune accordo deciso di allontanare le grandi navi dal bacino di San Marco creano l’approdo di Marghera, nel corso degli anni le opere di disinquinamento del bacino scolante in laguna messe in atto dalla Regione hanno fatto segnare un netto miglioramento della qualità delle acque; è in atto una non facile ma reale ricerca di forme organizzative capaci di arginare il fenomeno dell’overtourism, senza eccedere e senza togliere ai cittadini del mondo la gioia e l’accrescimento storico e culturale di una visita a Venezia”.

“Ce n’è abbastanza – conclude Zaia – per augurarsi che non siano fondati certi timori, che si replicano ad ogni occasione come questa, di inserimento di Venezia nella cosiddetta lista nera, con relativa esclusione dall’elenco dei siti protetti. All’Unesco offriamo tutta la collaborazione possibile per fare ancora meglio che in passato, all’Unesco chiediamo non un occhio di riguardo, ma una valutazione corrispondente all’unicità del sito valutato. Venezia fuori dai siti patrimonio Unesco risulterebbe incomprensibile agli occhi del mondo”.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Luca Zaia
PPN
Prima Pagina News
Unesco
Venezia

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU