Parigi 2024: polemiche per il ritiro di Angela Carini. Meloni: "Non è stata una gara pari"

Salvini: "Vergogna ai burocrati che hanno permesso il match".

(Prima Pagina News)
Giovedì 01 Agosto 2024
Roma - 01 ago 2024 (Prima Pagina News)

Salvini: "Vergogna ai burocrati che hanno permesso il match".

E' polemica politica, in merito al ritiro della boxer Angela Carini dalle Olimpiadi di Parigi, dopo un colpo violento subito da Imane Khelife.

"Non ero d'accordo con la scelta del 2021, non sono d'accordo oggi, ringrazio Angela Carini per come si è battuta anche non siamo riusciti a vederla, abbiamo visto solo dei piccoli flash...", ha dichiarato la premier, Giorgia Meloni, a Casa Italia. Ai cronisti che le hanno fatto notare che l'atleta si è ritirata, ha detto: "Mi dispiace ancora di più, mi ero emozionata ieri quando ha scritto combatterò' perché in queste cose sicuramente conta anche la dedizione, la testa, il carattere. Però poi conta anche poter competere ad armi pari. E dal mio punto di vista non era una gara pari".

"Sono anni che cerco di spiegare che alcune tesi portate all'estremo rischiano di impattare soprattutto sui diritti delle donne". "Io penso che atleti che hanno caratteristiche genetiche maschili, non debbano essere ammessi alle gare femminili - ha continuato - E non perché si voglia discriminare qualcuno, ma per tutelare il diritto delle atlete a poter competere ad armi pari".

""Picchia troppo forte, non è giusto". Brava Angela, hai fatto bene! La nostra atleta si è dovuta ritirare contro Imane Khelif, prima di scoppiare in lacrime per tanti sacrifici andati in fumo. Una scena davvero poco olimpica: vergogna a quei burocrati che hanno permesso un match che evidentemente non era ad armi pari. Se ne sono accorti tutti in Italia e nel mondo, tranne i distratti commentatori della RAI. Un abbraccio ad Angela, forza!". Così, in un messaggio su X, il Vicepremier e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini.

"Il pianto inconsolabile di Angela ci colpisce ma il suo ritiro le fa onore. L'aspetto in Senato per abbracciarla". Lo ha scritto, su X, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, allegando al post la foto di Angela Carini mentre è a terra e in ginocchio.

"Tutta la nostra solidarietà ad Angela Carini, vittima di un'ideologia che colpisce lei e con lei tutte le donne. Oggi è una pagina nera per le donne, è una pagina nera per lo sport, e anche per la verità. Una verità che ancora questa mattina in tanti hanno provato a mascherare, affermando che Imane Khelif sarebbe 'sempre stata donna', in quanto 'intersex'.

Anche su questo sarebbe bene fare chiarezza: la persona che oggi ha ingiustamente vinto una competizione che di sportivo non ha avuto nulla, è una persona con cromosomi maschili, con corpo e fisicità maschili". Così, in un post su Facebook, la Ministra della Famiglia e delle Pari Opportunità, Eugenia Roccella.

"Le persone intersex, che nascono con ambiguità nei caratteri sessuali, sono 'assegnate' al genere femminile con vari criteri, tra cui il fatto che, se necessario, è più facile ricostruire un apparato genitale femminile che uno maschile. Ritenere, come ha fatto il Cio, che basti l'assegnazione anagrafica al genere femminile per rendere equa una gara di pugilato fra un uomo e una donna, è inaccettabile", continua la Ministra.

"Possiamo solo sperare che le lacrime che hanno riempito gli occhi di Angela Carini già dopo i primi colpi, possano servire alle altre atlete, e chiarire le idee a chi ancora fa finta di non vedere le nuove forme di ingiustizia a cui l'ideologia rischia di sottoporre le donne e tutta la nostra società", conclude Roccella.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Angela Carini
Olimpiadi
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU