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"L'Italia ha assunto un ruolo rilevante nello sviluppo dei combustibili sostenibili in tutti i settori del trasporto".
"L'Italia ha assunto un ruolo rilevante nello sviluppo dei combustibili sostenibili in tutti i settori del trasporto".
“Lo sviluppo e l’impiego di combustibili sostenibili per l’aviazione è un percorso ormai iniziato da anni, sia in sede Internazionale (con ICAO) che Europea.
Come nel caso del trasporto marittimo, si tratta comunque di un ambito caratterizzato da una forte componente internazionale.
In questo contesto, l’Italia, con la presidenza della Biofuture Platform (una iniziative globale, che vede 24 paesi membri della BFP) e la partecipazione alla Global Biofuel Alliance (GBA, a guida Indiana), ha assunto un ruolo rilevante nello sviluppo dei combustibili sostenibili in tutti i settori del trasporto: sia in ambito stradale, che nell’aviazione civile (SAF, Sustainable Aviation Fuels) che nel settore marittimo.
In tal senso, l’Italia - assieme a Brasile, Giappone ed India - si è fatta promotrice dell'iniziativa “4x Belém pledge on sustainable fuel”, ormai già siglata da numerosi altri Paesi alla COP30. Basata sul report IEA presentato a Brasilia alla preCOP, a cui anche la BFP ha partecipato nella sessione plenaria, il report sottolinea come l’implementazione delle politiche già in essere richiederà al 2035 un incremento di 4 volte del volume di combustibili sostenibili in tutti i settori rispetto al dato del 2024.
In questo contesto, un ruolo importante sarà ricoperto dai biocombustibili sostenibili, e l’incremento percentuale maggiore avverrà nel settore dell’aviazione civile e del trasporto marittimo. E’ dunque il momento di mettere in atto piani ed azioni sia per l’aumento di capacità produttiva per questi alternative fuels che per l’adattamento delle relative infrastrutture, ove necessario”.
Così il Prof. David Chiaramonti, Presidente BioFuture Platform, al congresso della Fondazione Pacta, a Roma.