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Roma Città Smart solo se inclusiva e partecipata.
Roma Città Smart solo se inclusiva e partecipata.
Un suggestivo allestimento, ispirato all’Ara Pacis, ha fatto da palco al talk “Un ponte verso un futuro inclusivo: cittadini e studenti protagonisti della transizione digitale della città di Roma” con Riccardo Corbucci, presidente della Commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione Tecnologica, Antonella Melito, vicepresidente della Commissione Roma Capitale, Statuto e Innovazione Tecnologica, Mirta Michilli, direttrice generale Fondazione Mondo Digitale ETS e Cinzia Diana, event manager Fondazione Mondo Digitale ETS,
È il primo degli eventi che vedono protagonista la Fondazione Mondo Digitale nell’ambito dello Smart City Expo World Congress (5-7 novembre) di Barcellona, l’appuntamento più importante per l’innovazione urbana. Il focus è sul progetto Smart & Heart Rome, promosso con il sostegno di Roma Capitale.
Il programma, nato a giugno 2021, ha generato esperienze uniche e di grande valore che vanno dai percorsi di sostenibilità ambientale per misurare l’inquinamento atmosferico alla tecnologia indossabile con capi di moda digitali, sostenibili e a basso costo. Il fulcro del progetto è la Palestra dell’Innovazione (Phyrtual Innovation Gym), vero e proprio motore di smart city attraverso un presidio permanente di formazione digitale per i cittadini e le imprese, per il benessere territoriale e dell’intera comunità.
Un modello originale e sostenibile di grande valore per lo sviluppo del territorio, in linea con le principali sfide poste dall’Agenda 2030 e il perseguimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile. I territori coinvolti hanno partecipato a un processo che ha reso la loro comunità una comunità intelligente, con i cittadini che sono diventati agenti di sviluppo sociale che hanno costruito insieme risposte ai bisogni della comunità. Fondazione Mondo Digitale ETS e Roma Capitale condividono una visione strategica: è essenziale lavorare sul capitale umano che abita la città affinché sia messo in condizione di apprendere ed evolversi con essa. Il titolo del progetto contiene la parola “Heart” proprio per evidenziare l'aspetto sociale legato alla riqualificazione di un territorio, che deve andare di pari passo con l'aspetto tecnologico e innovativo, creando così una Smart&Heart City.
Il commento di Mirta Michilli: “Un punto centrale della nostra missione è la creazione di ecosistemi formativi, dove scuola, università, imprese, e cittadini collaborano per costruire soluzioni innovative per il territorio. Crediamo infatti che il potenziale della città di Roma risieda proprio in queste collaborazioni strategiche, che trasformano ogni quartiere e ogni spazio in un laboratorio di idee e progetti per il futuro. Roma Capitale può diventare un esempio di come una città, a partire dalle sue periferie, possa crescere in modo intelligente e sostenibile, valorizzando storia e cultura per costruire un domani più equo e inclusivo. Questa visione della Smart & Heart City va oltre il miglioramento dei servizi, mettendo al centro il benessere collettivo, la partecipazione e la solidarietà: una vera città del cuore e della mente. La chiave del successo è nella capacità di generare flussi efficaci di informazione, conoscenza, competenza, esperienza e apprendimento, accompagnati dalla motivazione e dalla passione delle persone. Così si può fare la differenza nella vita della città e dei suoi cittadini, in particolare dei giovani”.
Domani, 7 novembre alle 9.30 presso lo stand di Roma Capitale (Pavilion 2, Level 0, Street D, Stand 71), Riccardo Corbucci, Antonella Melito e Cinzia Diana parleranno di come le tecnologie digitali e l’innovazione sociale possano trasformare le città in luoghi più inclusivi, sostenibili e vivibili. Guillem Porres Canals, responsabile dei progetti della Fundacion Esplai, uno dei partner spagnoli di FMD, è protagonista di un momento del podcast sulla promozione di Smart Cities sostenibili, inclusive e resilienti, per un confronto tra buone pratiche in ambito europeo. La conversazione sarà trasmessa su YouTube.
Con il progetto Smart & Heart Rome, promosso insieme a Roma Capitale, la Fondazione Mondo Digitale negli ultimi tre anni ha coinvolto oltre 63.000 cittadini, tra cui studenti, docenti, genitori, anziani e lavoratori della pubblica amministrazione. La collaborazione ha riguardato scuole, università e 50 partner tra pubblica amministrazione, aziende e enti del terzo settore. Le Palestre dell'Innovazione hanno contribuito a ridurre il divario digitale e a promuovere un ecosistema urbano più inclusivo e sostenibile.
Il progetto “Smart & Heart Rome” dimostra che le periferie possono diventare centri vitali per l'innovazione e la partecipazione civica, abilitando i cittadini a diventare agenti di sviluppo sociale e tecnologico.