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Rai: l'Azienda ricorda Riccardo Laganà
Un mese fa moriva prematuramente il consigliere Rai Riccardo Laganà lasciando un grande vuoto tra i componenti del Cda e i tanti colleghi Rai che lo stimavano.
di Pino Nano
Venerdì 15 Settembre 2023
Roma - 15 set 2023 (Prima Pagina News)
Un mese fa moriva prematuramente il consigliere Rai Riccardo Laganà lasciando un grande vuoto tra i componenti del Cda e i tanti colleghi Rai che lo stimavano.

Oggi c’è una delle regie televisive storiche della Rai, la Regia numero 5 di Roma Nomentano, che porta il suo nome e che lo ricorderà alle generazioni future per gli anni che verranno.

La RAI francamente non poteva fare di meglio per lui, che considerava la RAI la sua vera casa. E la cosa più bella di questa cerimonia di intitolazione della Regia Televisiva del Nomentano a Riccardo è stata la presenza negli studi Fabrizio Frizzi della sua famiglia e di Nicola, suo figlio, il piccolino, che ha scoperto la targa in onore di suo padre. Gli studi del Nomentano sono “il luogo” in cui Riccardo Laganà ha svolto la maggior parte del suo percorso professionale in Rai.

Cerimonia d’altri tempi, che riporta la RAI al centro della vita del Paese e che ridà lustro a uomini che per questa grande azienda di Stato hanno lavorato come se fosse propria. Così era, così è stato, così è per Riccardo Laganà.

Non mancava proprio nessuno a questa festa del ricordo.

Insieme alla famiglia Laganà, la Presidente Marinella Soldi, l'AD Roberto Sergio, i componenti del Cda e il Direttore Generale Giampaolo Rossi. Bravissima la Presidente Marinella Soldi che in preda alla commozione ha ricordato quanto “Riccardo Laganà fosse per tutti noi uno uomo speciale”.

Tantissimi i colleghi presenti a testimonianza della stima che avevano per il primo consigliere eletto dai dipendenti.

La prima a ricordarlo, vi dicevo, è la presidente Rai Marinella Soldi che ripercorre nel suo discorso momenti professionali e umani condivisi con lui.

“È stato un collega molto speciale e innamorato del servizio pubblico. Rispetto e fiducia hanno fatto la differenza nel suo lavoro -ha detto commossa la Presidente Soldi-. Qui ha passato la maggior parte del suo tempo anche se noi lo vedevamo in un altro luogo. Oggi facendo il primo consiglio di amministrazione c’era un vuoto palpabile. Io e lui ci siamo trovati subito: c'era tra noi grande franchezza, grande rispetto. Parlavamo di come migliorare la nostra azienda”.

Riccardo Laganà, ve lo ricordo, è stato il primo consigliere nella storia della Rai eletto dai dipendenti di Viale Mazzini, in base alla riforma Renzi. Una responsabilità che ha subito avvertita "tutta addosso". Un ruolo nuovo in cui sarebbe stato confermato tre anni dopo, portato avanti con caparbietà, dedizione e rigore fino alla notte del 10 agosto in cui un infarto lo ha stroncato all'età di 48 anni in casa, a Roma.

Presidente dell'associazione Rai Bene Comune, fondata nel 2015, Laganà si è speso in prima persona accanto a movimenti e associazioni come Articolo 21, Associazione Stampa Romana, Libertà e Giustizia.

Il Consiglio di Amministrazione della Rai, riunitosi a Roma sotto la presidenza di Marinella Soldi e alla presenza dell'Amministratore Delegato Roberto Sergio, ha quindi provveduto a istruire l'iter procedurale e gli adempimenti necessari per l'elezione del componente del CdA espresso dall'Assemblea dei dipendenti di Rai Spa.


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