La Procura dei Minori di Caltanissetta sta indagando contro ignoti per istigazione al suicidio, detenzione di materiale pornografico e diffusione di immagini illecite.
46 le persone per cui è scattata la perquisizione domiciliare. Le indagini sono partite a seguito di alcune denunce da parte di detenuti.
Secondo quanto emerge dall'autopsia, la ragazzina aveva il collo, l'addome e i piedi legati con una corda dell'altalena.
Il parroco: "Un lutto per tutta la comunità, è come se venisse falciato un giglio".
Durante l’operazione, a cui hanno partecipato circa 100 poliziotti, sono state sequestrate numerose armi, caricatori e munizioni.
L'inchiesta dei Carabinieri era scaturita da una denuncia presentata dall'insegnante di sostegno di una delle due bambine, che aveva parlato delle violenze subìte.
Effettuati sequestri di beni, valori e denaro per 520 milioni di euro.
Molte case sono state allagate, diverse persone messe in salvo dai soccorritori.
"Nessuno degli operatori di Amap e Quadrifoglio, tranne forse uno, aveva avuto una specifica formazione e addestramento all'uso delle misure di sicurezza".
In manette un 34enne di Reggio Calabria.
Quattro imputati condannati a 7 anni, uno a 6 anni e 4 mesi, il sesto a 4 anni e 8 mesi.
Avrebbero trasportato 24 persone fino al largo delle coste italiane.
Tra gli studenti della scuola che frequentava girano voci di sue immagini intime circolanti nelle chat.