Sicilia: un migliaio di persone sull'Etna, è come Roccaraso

Prot. Civile: "Abbiamo comunicato la situazione di rischio al prefetto per attivare le Forze dell'ordine e la polstrada".

(Prima Pagina News)
Lunedì 17 Febbraio 2025
Catania - 17 feb 2025 (Prima Pagina News)

Prot. Civile: "Abbiamo comunicato la situazione di rischio al prefetto per attivare le Forze dell'ordine e la polstrada".

"Il fronte lavico, poco alimentato, ha superato la pista Altomontana e supera quota1.900 metri e non ci sono più esplosioni freatiche. Centinaia di persone, quasi tutte ben attrezzate e ben accompagnate dalle guide alpine e vulcanologiche" osservano questo spettacolare fenomeno, ma nel pomeriggio di ieri è stato registrato "un afflusso costante dalla strada provinciale 92 e dalla strada Milia di un migliaio di persone, posteggio selvaggio ai margini delle strette strade, blocco della circolazione a piano Vetore e impossibilità di passaggio dei mezzi di soccorso".

Così, su Facebook il capo della Protezione Civile siciliana, Salvo Cocina, evidenziando che ha "comunicato la situazione di rischio al prefetto per attivare le Forze dell'ordine e la polstrada".

La Protezione Civile siciliana, che ieri è stata assaltata da migliaia di curiosi, turisti e appassionati, ha attivato i volontari di Belpasso, Ragalna, Nicolosi e Adrano per assistere le persone e indurre gli automobilisti a non percorrere le strade già intasate. La situazione ricorda l'assalto a Roccaraso da parte di oltre 30mila turisti, ma con pericoli maggiori, perché in questo caso le uscite di emergenza e le vie di fuga sono rimaste bloccate.

La Protezione Civile regionale ha anche chiesto ai sindaci di emanare apposite ordinanze, e prevedere la presenza di vigili urbani e di dipendenti comunali. Al Sindaco metropolitano, invece, sono stati chiesti l'invio del gatto delle nevi e la polizia provinciale, per prestare soccorso nella circolazione piano vettore bloccata.

"Il tema - ha proseguito Cocina - è quello di coniugare le esigenza di fruizione del vulcano con quelle di sicurezza. Non è propriamente un evento calamitoso di protezione civile piuttosto legato alla fruizione del Vulcano e quindi coinvolgente anche il Parco dell'Etna e il governo del territorio e su questo occorre confrontarsi".

Nella serata di ieri, i Carabinieri della Forestale hanno soccorso quattro persone rimaste infortunate: nessuna di loro è in gravi condizioni. I soccorritori hanno aiutato una donna che, mentre si trovava insieme ad altre persone con equipaggiamento inadeguato, ha perso il sentiero e ha avuto un attacco di panico. Sul posto si sono recati il Cnsas, i vigili del fuoco di Adrano, il soccorso alpino della guardia di finanza e ambulanze della Croce Rossa Italiana e del 118.


RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Prima Pagina News

Catania
Etna
PPN
Prima Pagina News

APPUNTAMENTI IN AGENDA

SEGUICI SU