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Presentazione martedì 10 dicembre 2024 alle ore 18 nella Sala conferenze dell’Abbazia di San Nilo.
Presentazione martedì 10 dicembre 2024 alle ore 18 nella Sala conferenze dell’Abbazia di San Nilo.
Saranno presentate in anteprima martedì 10 dicembre 2024 alle ore 18 nella Sala conferenze dell’Abbazia di San Nilo le medaglie del Millenario della dedicazione della Chiesa di Santa Maria, volute dall’Amministrazione Di Bernardo per fissare in modo indelebile una ricorrenza di grande importanza spirituale e culturale per Grottaferrata.
“La Città si prepara a vivere un evento che avrà una risonanza internazionale e che nel 2025 si svolgerà in concomitanza con l’Anno giubilare di Papa Francesco – dichiara il Sindaco Mirko Di Bernardo –. Il prossimo 17 dicembre si celebra infatti il Millenario della Chiesa di S. Maria, annessa al complesso monumentale dell’Abbazia, fondato nel 1004 da S. Nilo di Rossano e con la presentazione delle Medaglie di fatto si avviano i momenti celebrativi per la ricorrenza della dedicazione che l’Amministrazione, in collaborazione con i Monaci Basiliani e il Vaticano, intende realizzare per festeggiare un evento irripetibile per Grottaferrata. Ringrazio Padre Francesco De Feo, la Direttrice regionale dei Musei nazionali, Elisabetta Scungio, e la Direttrice dell’Abbazia di San Nilo, Maria Sole Cardulli, per aver contribuito alla realizzazione di questo evento. Un ringraziamento va anche alla cittadinanza e al mondo associativo, che stanno partecipando attivamente alla predisposizione di tutte le iniziative del Millenario, e agli uffici comunali che hanno permesso di procedere veloci nel mettere a terra le iniziative”.
Il convegno sarà aperto dai saluti istituzionali di Padre Francesco De Feo, Egumeno dell’Abbazia di San Nilo, della Dott.ssa Elisabetta Scungio, Direttore regionale Musei nazionali Lazio - Ministero della cultura, e del Prof. Mirko Di Bernardo, Sindaco di Grottaferrata. Modera Maria Teresa Tamassia. Intervengono: Maria Sole Cardulli, Direttore Abbazia greca di San Nilo Grottaferrata su "La medaglia del Millenario e il contesto storico-artistico dell’Abbazia greca di San Nilo a Grottaferrata"; Umberto Moruzzi, Presidente, Numismatici Italiani Professionisti, su "La forza comunicativa della medaglia"; Andrea Cavicchi, Coordinatore del Comitato Numismatico Italiano, su "Le monete al tempo di San Nilo"; Alberto D’Andrea, Amministratore Casa editrice numismatica - Edizioni d’Andrea, "La medaglia nella memoria storica"; Luigi Candiani, Responsabile marketing OMEA, Officine Meccaniche e Artistiche s.r.l, "Tecniche di produzione della medaglia"; Nicola Ferrante, Presidente del Comitato Organizzativo del Millenario, "Le principali attività del Millenario". Conclude Stefano Bertuzzi, Segretario del Comitato per le Celebrazioni del Millenario.
La riproduzione ad opera dell’artista di fama nazionale Loredana Pancotto prevede nel dritto (fronte) della medaglia, in rilievo, un significativo particolare dell’affresco del Domenichino della Cappella Farnese della chiesa di S. Maria, in cui San Bartolomeo guarda il progetto mostrato dall’architetto Annibale Carracci. Nel rovescio, nella parte alta, trova posto la leggenda in due righe concentriche: “Consacrazione della Chiesa di S. Maria di Grottaferrata + 1924 - 2024 +” con gli stemmi del Monastero Esarchico e della Città di Grottaferrata. Nella parte centrale, una riproduzione del pavimento cosmatesco ancora oggi presente nella Chiesa. Infine, nella porzione inferiore due chiavi incrociate, simbolo della costruzione del nuovo edificio con la dedica di Papa Leone XIII: “Una gemma orientale incastonata nella tiara pontificia”.
L’Abbazia di San Nilo in Grottaferrata, fondata in epoca bizantina, è oggi ultimo dei numerosi monasteri che nel medioevo erano diffusi in tutta l’Italia meridionale e nella stessa Roma. Il complesso monumentale comprensivo della Chiesa venne consacrato nel 1024 e costituisce un unicum in quanto realizzato cinquanta anni prima dello Scisma tra Roma e Costantinopoli, rimanendo in comunione con il Vescovo di Roma, pur conservando il rito bizantino-greco e la tradizione monastica orientale delle origini.