Sei sicuro di voler sbloccare questo articolo?
250 mila persone in Piazza San Pietro, presenti molti Capi di Stato.
250 mila persone in Piazza San Pietro, presenti molti Capi di Stato.
Il mondo dà l'ultimo saluto a Papa Francesco. Migliaia di persone, tra cui molti Capi di Stato, si sono radunate in Piazza San Pietro per salutare per l'ultima volta il Pontefice, scomparso lunedì mattina.
Così come lui aveva chiesto, il suo corpo è stato posto in una bara di legno semplice, poggiata su un supporto, dunque senza catafalco.
Molti i leader politici e i Capi di Stato presenti ai funerali, a cominciare dal Presidente argentino, Javier Milei, e dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, presente in prima fila con la premier Giorgia Meloni e con i Presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, nonché il Presidente della Corte Costituzionale, Giovanni Amoroso.
Tra gli altri leader presenti, anche il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, con la moglie Melania, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello francese, Emmanuel Macron.
Secondo la Santa Sede, in Piazza San Pietro c'erano 250 mila persone, presenti dalle 5.30 di stamani, quando sono stati aperti i varchi in Via della Conciliazione, per seguire la messa attraverso i 10 maxischermi montati.
I funerali in Basilica sono stati presieduti dal Cardinale Giovan Battista Re, 91 anni, bresciano. Al termine della messa, la bara di Francesco ha lasciato la Basilica tra gli applausi.
L'immagine del Santo Padre durante la Domenica di Pasqua, ha detto Re durante l'omelia, “rimarrà nei nostri occhi e nel nostro cuore”. “Nonostante i gravi problemi di salute, ha voluto impartirci la benedizione dal balcone della Basilica di San Pietro e poi è sceso in questa piazza per salutare dalla papamobile scoperta tutta la grande folla convenuta per la Messa di Pasqua. Con la nostra preghiera vogliamo ora affidare l’anima dell’amato Pontefice a Dio, perché Gli conceda l’eterna felicità nell’orizzonte luminoso e glorioso del suo immenso amore”, ha evidenziato.
Significativa, durante il pontificato di Francesco, è stata “la celebrazione di una Messa al confine tra il Messico e gli Stati Uniti, in occasione del suo viaggio in Messico”, ha aggiunto.
“’Costruire ponti e non muri’ è un’esortazione che egli ha più volte ripetuto e il servizio di fede come Successore dell’Apostolo Pietro è stato sempre congiunto al servizio dell’uomo in tutte le sue dimensioni. In unione spirituale con tutta la Cristianità siamo qui numerosi a pregare per Papa Francesco perché Dio lo accolga nell’immensità del suo amore. Papa Francesco soleva concludere i suoi discorsi ed i suoi incontri dicendo: ‘Non dimenticatevi di pregare per me’.
Caro Papa Francesco, ora chiediamo a Te di pregare per noi e che dal cielo Tu benedica la Chiesa, benedica Roma, benedica il mondo intero, come domenica scorsa hai fatto dal balcone di questa Basilica in un ultimo abbraccio con tutto il popolo di Dio, ma idealmente anche con l’umanità che cerca la verità con cuore sincero e tiene alta la fiaccola della speranza”, ha proseguito.
A conclusione della funzione, il feretro di Bergoglio è stato condotto in un lungo corteo nel centro storico di Roma fino alla Basilica di Santa Maria Maggiore, al Colle Esquilino, dove è stato accolto da un gruppo di poveri e rifugiati, per la sepoltura.