Mattarella a Cipro: "E' urgentissimo definire un nuovo patto d'immigrazione e d'asilo"
"Stringere intese con i Paesi di origine e transito".
(Prima Pagina News)
Lunedì 26 Febbraio 2024
Roma - 26 feb 2024 (Prima Pagina News)
"Stringere intese con i Paesi di origine e transito".
"Abbiamo parlato molto di migrazioni: abbiamo il dovere e la possibilità come Unione di assumere come compito di trasformare un fenomeno disordinato e tumultuoso, ora nelle mani dei trafficanti, in un arrivo ordinato e legale.

E' urgentissimo definire un nuovo patto d'immigrazione e d'asilo e stringere intese con i Paesi di origine e transito".

Così, a Nicosia (Cipro), il Capo dello Stato, Sergio Mattarella.

“La ringrazio per l’accoglienza amichevole in quest’anno di duplice ricorrenza: una di grande valore”, cioè il ventesimo anniversario “dell’ingresso nella Ue” e “l’altra, triste”, del cinquantenario “dell’occupazione da parte delle truppe turche”, ha detto Mattarella all'omologo cipriota, Nikos Christodoulides, arrivando alla residenza presidenziale.

La prima ricorrenza “ha accresciuto l’amicizia unendoci nella comune famiglia europea. Abbiamo forti legami che ci uniscono sul piano storico e culturale, una cultura mediterranea, e valori che ci uniscono: pace, libertà, le regole del diritto internazionale”, ha poi ricordato il Capo dello Stato.

“La sua presenza a Roma nei mesi scorsi” e la visita di oggi, ha continuato Mattarella, “sono l’occasione per sottolineare l’ampliamento e il rafforzamento in ogni ambito dei nostri rapporti”.

Per quanto riguarda i migranti, ha aggiunto, “serve una politica comune dell’Unione ed è urgente, urgentissimo, definire il patto per la migrazione e l’asilo e metterlo in attuazione sollecitamente”, ed “è importante stringere accordi con i paesi di origine e transito per migliorare” in quei Paesi i “la condizione” delle persone.

Ciò che sta avvenendo nel Mar Rosso, ha detto ancora Mattarella, “è effetto ulteriore del conflitto” in Medio Oriente e “mette a rischio il principio fondamentale della libertà di navigazione”.

“Siamo d’accordo con l’approccio italiano sulle cause alla radice del fenomeno migratorio e concordiamo” con l'idea che l'impegno sia di livello europeo, ha dichiarato il Presidente cipriota. “Ho trasmesso all’amico presidente la nostra disponibilità ad adoperarci per la ripresa dei colloqui per trovare una soluzione alla situazione cipriota. E’ un settore in cui anche l’Ue può svolgere un ruolo decisivo”, ha continuato.

“E’ importante stringere intese con i Paesi di origine e transito del flusso migratorio. A tal riguardo il nostro Paese ha lanciato il Piano Mattei, per collaborare con i Paesi del continente africano in una maniera che coinvolga l’intera Unione europea”, ha aggiunto Mattarella.

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