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Robbie Williams si confessa tra luci e ombre della sua carriera, a Roma per una giornata evento per lanciare Better Man, il biopic sulla sua vita, atteso per il 1° gennaio 2025 nelle sale.
Robbie Williams si confessa tra luci e ombre della sua carriera, a Roma per una giornata evento per lanciare Better Man, il biopic sulla sua vita, atteso per il 1° gennaio 2025 nelle sale.
Robbie Williams ha scelto la Città Eterna per lanciare il suo attesissimo biopic Better Man, che debutterà nelle sale cinematografiche il prossimo 1° gennaio. L’evento, che ha attirato l’attenzione di fan e media, ha visto la partecipazione del regista Michael Gracey, già noto per il successo di The Greatest Showman. La presentazione, tenutasi presso l’Auditorium Parco della Musica, si è trasformata in uno show a tutto tondo, con l’artista che ha regalato un mini-concerto a sorpresa per 600 fortunati spettatori.
Acclamato come una delle icone più irriverenti e poliedriche della musica pop, Williams non ha deluso le aspettative, offrendo momenti di riflessione alternati a battute taglienti e ironiche. Durante l’incontro con la stampa, ha raccontato la genesi del film e il rapporto con il regista: “Io e Michael ci siamo conosciuti a una festa. Lui mi ha raccontato delle sue idee e io ho subito pensato che dovesse far parte della mia vita. Ora eccoci qui, con lui alla regia del mio film”, ha dichiarato.
“Better Man”: autenticità e vulnerabilità al centro del racconto
Il film non sarà un semplice omaggio alla carriera di Williams, ma un ritratto intimo e ironico, in cui il cantante ha scelto di mostrare le sue fragilità e farsi raffigurare da una scimmia. “Non voglio nascondere nulla: ho raccontato tutte le mie ombre”, ha sottolineato l’artista, spiegando come l’autenticità sia stata la chiave narrativa del progetto. La pellicola, secondo Williams, offrirà una visione cruda e reale della fama, un tema che ha toccato da vicino la sua esperienza personale.
“Le persone vogliono autenticità, ma è raro che i media gliela restituiscano. Condividere le mie fragilità è stato liberatorio per me. Se questo film riuscirà a far riflettere anche solo una persona su ciò che si cela dietro il successo, allora avrò fatto qualcosa di buono” ha aggiunto.
Tra le confessioni più toccanti, quella sulle sue lotte personali: disturbi alimentari, dipendenze da droghe e alcool e il costante senso di inadeguatezza. “Da bambino ero cicciottello e quella sensazione non mi ha mai lasciato del tutto. Ho superato la dipendenza da droga, alcool e sesso, ma con il cibo è una battaglia continua” ha rivelato. Tra videochiamate con la figlia e battute sul poco sesso con la moglie la pop star ha regalato sorrisi a tutti i presenti con il suo stile inconfondibile.
Ironia e momenti iconici: il lato brillante di Robbie
Non solo introspezione e vulnerabilità. Come da tradizione, Robbie Williams non ha risparmiato momenti di pura ironia. Michael Gracey ha raccontato un episodio esilarante avvenuto durante la lavorazione del film: “Gli avevo chiesto di girare un video per convincere Hugh Jackman a collaborare alla colonna sonora. Lui ha capito male e pensava gli stessi chiedendo di interpretare Beetlejuice”.
La comicità e l’imprevedibilità dell’artista si sono viste anche durante l’arrivo sul red carpet, tra nevischio e fan in delirio. Sempre con il sorriso, ha concesso selfie e autografi ai presenti. Con la sua solita irriverenza, ha dichiarato: “Che musica ascolto oggi? Podcast sugli alieni. Ma voi dovete venire a vedere il film, perché è il miglior biopic mai fatto!”, salvo poi glissare rapidamente per quanto riguarda un eventuale reunion dei Take That che hanno un grande spazio nel biopic.
Bagno di folla e mini-concerto esclusivo
Il momento clou della serata è stato senza dubbio il mini-live dedicato ai fan presenti all’Auditorium Parco della Musica. Con 600 spettatori selezionati, Williams ha eseguito alcuni dei suoi brani più amati, trasformando la presentazione in un vero e proprio spettacolo. Tra le canzoni proposte, non sono mancati i grandi classici, in una serata che ha unito musica, emozioni e sorrisi.
Con Better Man, il pubblico avrà l’opportunità di scoprire un Robbie Williams inedito, pronto a raccontare il dietro le quinte della sua vita. La pellicola promette di offrire non solo il ritratto di una star, ma anche una riflessione profonda sulle difficoltà e le contraddizioni del successo. L’appuntamento è fissato per il 1° gennaio 2025, quando il film arriverà nelle sale italiane. Per i fan più appassionati dei suoi live, l’attesa non sarà troppo lunga: Williams tornerà in Italia per un concerto allo Stadio Nereo Rocco di Trieste la prossima estate, per la gioia di chi vorrà rivederlo dal vivo.